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Recensione : Slowrun – Prologue

I finlandesi Slowrun esordiscono sotto l’egida della quasi omonima etichetta Slow Burn (sub-label della Solitude) con questo intrigante lavoro intitolato "Prologue".

Il duo composto da Mika e Niklas propone un post-rock strumentale, andando così ad inserirsi in un segmento stilistico piuttosto battuto negli ultimi tempi, nel quale le possibilità di mettersi in evidenza sono esponenzialmente ridotte.
I nostri esibiscono una versione del genere piuttosto orientata all’ambient, il che rende l’ascolto del disco oggettivamente molto rilassante ma, per converso, piuttosto avaro di momenti particolarmente memorizzabili.
Fa eccezione, in questo senso, mostrando quella che potrebbe essere la strada da seguire per il duo finnico, la sola Ripples And Time, davvero ispirata e pregna di atmosfere sognanti capaci di elevare improvvisamente il livello d’attenzione di chi sta ascoltando.
Nel complesso il lavoro è ben eseguito, Mika e Niklas mostrano ottime doti strumentali e compositive, anche se talvolta il loro sound tende ad essere un pò troppo minimale; ma Prologue, fin dal titolo, si propone come un primo assaggio del potenziale, in gran parte ancora da esprimere, in possesso degli Slowrun.

Tracklist:
1.Approaching
2.On a Fading Road
3.Ripples and Time
4.Glow in Isolation
5.Escapism
6.Void

Line-up :
Mika
Niklas

SLOWRUN – pagina Facebook

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