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Recensione : Shock Narcotic – My Flesh Is Afraid But I Am Not

“My Flesh Is Afraid But I Am Not” per l’etichetta di Phil Anselmo Housecore Records, è il secondo disco degli americani Shock Narcotic ed è un macello sanguinolento e violento.

“My Flesh Is Afraid But I Am Not” per l’etichetta di Phil Anselmo Housecore Records, è il secondo disco degli americani Shock Narcotic ed è un macello sanguinolento e violento.

“My Flesh Is Afraid But I Am Not” per l’etichetta di Phil Anselmo Housecore Records, è il secondo disco degli americani Shock Narcotic ed è un macello sanguinolento e violento. Il gruppo è formato da Jeff Tuttle (ex-The Dillinger Escape Plan), Adam Jarvis (Pig Destroyer), Shawn Knight (Child Bite), e Don Slater (ex-Battlecross), tanto per capire la quantità di violenza musicale e di talento dentro a questo gruppo e a questo disco.

La seconda prova di questo gruppo è devastante sia in termini di intensità che di varietà musicale, ci sono pezzi come “Oblivion licker” che ricordano dei Godflesh velocizzati, alla cover dei Meathook Seed “A furred grave”, grande gruppo fondato dal chitarrista dei Napalm Death Miych Harris della wave industrial metal inglese anni novanta in casa Earache.

In altri pezzi il gruppo ha un passo hardcore punk alla Dead Kennedys che fanno mathcore e grindcore, gli Shock Narcotic hanno un tiro micidiale, ogni pezzo è una mazzata energica e dinamica, non picchia mai nello stesso posto, con una grande varietà di musica violenta e pesante. Il gruppo mette assieme moltissime cose per produrre un disco unico, che va anche oltre il già ottimo debutto “I Have Seen The Future And It Doesn’t Work”.

Qui tantissimi opposti si attraggono e si congiungono carnalmente, dalla tecnica sonora nell’eseguire un qualcosa che circola fra sludge, hardcore punk, grindcore, metal ed industrial, all’unione di amore e odio, potenza ed insicurezza, futuro e morte imminente, con un risultato di una qualità molto alta, un lembo di futuro della musica pesante con forti radici nel passato.

Tutto il disco è da ascoltare, ci sono riffs e ritmo da vendere, i nostri macinano momenti notevoli e ripartenze furiose, con un tocco in più dato dalla produzione davvero accurata.

La pazzia musicale è uno dei piloni portanti di questo disco, la pazzia che porta ad amare e a fare musica in territori dove altri non arriverebbero mai, la potenza che si unisce ad una tecnica rabbiosa, la fantasia che vola altissima, tutti questi elementi concorrono qui a fare di questo un grande disco e degli Shock Narcotic uno dei gruppi di musica pesante fra i più interessanti e stimolanti di questi tempi.

Shock Narcotic – My Flesh Is Afraid But I Am Not – Stream

Shock Narcotic – My Flesh Is Afraid But I Am Not Tracklist

1. To Kill For Nothing 01:46
2. The Benefits of Being Worm Food 01:32
3. Wound Absentia 02:00
4. Trash For The Pile 01:31
5. We Are The Enemy 02:20
6. Oblivion Licker 03:16
7. Standard Issue Apathy 01:34
8. Slurring Delirium 01:45
9. A Mass Suicide In Progress 02:13
10. Waiting For Life To Begin 01:10
11. Cling To The Familiar 02:48
12. Burial 01:19
13. A Furred Grave (Bonus Track) 03:43

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