Sergeant Hamster – Sergeant Hamster

Altra grande band palermitana, altro bellissimo disco stoner/doom.

Sergeant Hamster – Sergeant Hamster

Fine dicembre 2013, mi sdraio sul divano per ascoltare l’ultimo album del quale mi devo occupare: il disco è “Cloud Eye” di una band palermitana che di nome fa Elevators to the Grateful Sky … Capolavoro e cotta al primo ascolto di un album che ha del clamoroso nel saper fondere hard rock stonato e psichedelia.

Luglio 2014: una decina di giorni fa appare come d’incanto un altro disco, questa volta si parla di death metal e la band, sempre proveniente da Palermo, sforna un disco fantastico di death/doom old school, con pochi ma significativi richiami al prog settantiano: il titolo è “Atrocious” e gli autori sono gli Haemophagus.
Cosa c’entra tutto questo con il debutto dei Sergeant Hamster? Intanto anche questi ultimi sono palermitani e tra di loro ci sono due musicisti che hanno preso parte alla realizzazione di quei due fantastici dischi: il risultato è un altro grande album ricco di sonorità stonate, tra letali rallentamenti doom, riffoni stoner metal o fantastiche jam settantiane, miscelate con sagacia da questi quattro musicisti siciliani.
Le coordinate stilistiche sono quelle classiche di ogni band che fa del genere una religione, con neppure troppo velati accenni al Sabba Nero e allo stoner doom degli ultimi vent’anni che gira intorno a Monster Magnet, Kyuss; inoltre, come in occasione del disco degli Haemophagus, trovo anche qui qualcosa dei Cathedral di Lee Dorrian, non quelli dei primi funerei lavori ma, in questo caso, della la discografia di mezzo, più doom/stoner (“The Carnival Bizarre” e “Supernatural Birth Machine”).
La band siciliana lavora alla grande su questi ingredienti aggiungendovi un tocco di follia punk/alternative ed il risultato sono dieci brani fantastici, dieci bombe sonore, una diversa dall’altra, una più entusiasmante dell’altra; labirinti di rock, quello vero, supportato da un’attitudine ed una personalità sconcertante, difficile da trovare anche in band ben più note dei Sergeant Hamster.
Mezz’ora di jam fantastica da sentire tutta d’un fiato, grande album e scena palermitana ancora sugli scudi …

Tracklist:
1.Space Duke
2.Sleepless
3.Firmament’s Way
4.Up in Smoke
5.Supergiant
6.Good Man
7.Subeversive Intermission
8.Universe Ride
9.Rebel Sleep
10.Far and Gone

Line-up:
Simone Trombino – Vocals
Giorgio Trombino – Guitars, Flute, Programming, Vocals
Silvio Punzo – Bass
Claudio Mangiapane – Drums

SERGEANT HAMSTER – Facebook

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

On Key

Related Posts

ZAKO – I

Durante una trasferta in Toscana per motivi familiari, per chi vi scrive si è presentata una splendida opportunità: quella di vedere in azione, per la prima volta dal vivo, i leggendari Fuzztones in concerto a un’oretta d’auto di distanza da dove (temporaneamente) alloggiava. Colto l’attimo,

THEE HEADCOATS – IRREGULARIS (THE GREAT HIATUS)

Neanche il tempo di recensire l’album-raccolta “Failure not success” (pubblicato col moniker Wild Billy Childish & CTMF) che arriva subito un altro Lp, nel 2023, firmato dallo stacanovista inglese Billy Childish, poliedrico menestrello di culto, che per questa release ha riesumato gli Headcoats, che tornano