I Rongeur sono il project di Jostein dei Trollfest e questo lavoro raccoglie i primi due demo della band, Catastrophist del 2011 e As The Blind Strive del 2013.
Non un nuovo album ma gli interessi per gli amanti del genere ci sono tutti, visto la buona riuscita di queste tracce, che, pur non facendo gridare al miracolo, visto la loro freschezza e fruibilità possono piacere anche a chi non è avvezzo a questo tipo di sonorità.
Chiaro che si viaggia nei territori di un genere di per sé ostico, ma dalla sua il gruppo, pur mantenendo un suono scarno, riempie il sound di buon groove, rallentamenti stoner/doom, ed un buon impatto post hardcore a rendere il tutto vario, con i ritmi, tenuti dalla batteria di Jostein che cambiano proprio quando l’ascoltatore è stato ipnotizzato dall’inerzia del sound, con sfuriate dall’elettricità altissima.
Voci sempre al limite, che si alternano al microfono l’una più schizoide dell’altra e lo stoner da deserto mortale, che fa capolino tra le impennate sature di watts, sono il trademark di questa raccolta che arriva a superare di poco la mezzora e che ha nella prima e nell’ultima canzone le micidiali regine del sound dei Rongeur: la sguaiata Lying Bastard Whore, dall’approccio che rimanda ai primi Neurosis, e la stonerizzata In Inceptum Finis Est, vero purosangue da cavalcate in deserti bruciati da un sole post atomico, dove le probabilità di sopravvivenza sono nulle.
Ad accompagnare il drummer svedese troviamo Dag Ole al basso e Ken-Robert alla sei corde, entrambi ex compagni di Jostein nei Trollfest.
Raccolta che, per gli amanti del genere e conoscitori della band madre del batterista, è senz’altro un acquisto consigliato.
Tracklist:
01. Lying Bastard Whore
02. Traitors
03. Jon Hogg
04. Why Would You
05. It’s A Given
06. Le Rocher Aux Singes
07. In Inceptum Finis Est
Line-up:
Dag Ole – Bass & Vocals
Jostein – Drums & Vocals
Ken-Robert – Guitats & Vocals