Rebuig – Mort I Futur

Rebuig, ovvero sludge molto nero e in stile Converge, cantato in catalano.

Rebuig – Mort I Futur

Rebuig, ovvero sludge molto nero e in stile Converge, cantato in catalano.

Questi ragazzi ci sanno fare eccome, e lo si capisce da questo ep di debutto, assai notevole. Nati nel 2013 questi ragazzi fanno un gran bel compendio di musica pesante, declinando lo sludge in maniera ora violenta ora più psichedelica, seguendo i Converge nei loro territori preferiti e più contigui al metal, partenze e ripartenze molto convincenti. Solo cinque le canzoni ma tutte fanno quasi genere o sottogenere a sé.
I Rebuig hanno la carica dei grandi gruppi, e ciò unito ad una indiscutibile bravura li rende un gran gruppo. Nel breve volgere di poche note si passa dallo sludge al black metal, dall’hardcore alla psych pesante. E il tutto non è confuso, i contorni sono sempre delineati molto bene. I Rebuig fanno moltissimi ascolti e ciò lo si può desumere molto facilmente, e tutta questa conoscenza la usano molto bene. Per essere un debutto è oltre la media, e se ne vorrebbe ancora. Il disco è in download libero ed è gran bel riassunto di quanto sia bella la musica pesante.

TRACKLIST
1.Penjat i Empalmat
2.After al Pati de Llums
3.12 metres
4.Zulos i Democràcia
5.Andorra, Putes i Bosses de Brossa

LINE-UP
Jaime Luis Pantaleón – Guitars
Oscar Altaba – Drums
Victor Teller – Bass
Albert Coscolin – Screamer

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