Putrido, marcio, malvagio, un sound che definire underground è un eufemismo, ma a suo modo affascinante, è quello racchiuso nel primo full-length dei cileni Putrid Evocation, terzetto di deathsters formatosi nel 2011, autore di una manciata di demo e di un Ep risalente allo scorso anno (“Blackness Enshroud”).
Death metal feroce, senza compromessi, già dalla produzione molto underground, Echoes Of Death si riempie di atmosfere orrorifiche, dai frequenti rallentamenti e passaggi al limite del doom, gelide e infernali, cariche di demoniaca malvagità, un tuffo nel più sordido girone infernale dove si cerca di stare a galla nella pozza di resti umani ormai devastati dalle orde di larve fameliche distratte dal loro banchetto.
Il rantolo mortifero del vocalist B.Nekroskull ci accompagna in questo viaggio nella terra dei morti, un abisso di anime dove non arriva la minima luce: passaggi cadenzati ci danno il benvenuto nel regno del dolore eterno, sconquassato da ritmiche che si fanno veloci allorché cerchiamo di fuggire da zombie affamati, comandati dal signore degli inferi.
La forma più cruda e senza compromessi del death metal la potete trovare tra questi solchi, gli echi del metal estremo scandinavo, nella loro forma più pura ed underground, si aggirano tra questo lotto di brani malsani, reminiscenze di una guerra che ha visto vittorioso il popolo dell’abisso, colonna sonora di un regno dei morti sempre più vicino a noi, raccontato dalla band cilena in questi quaranta minuti di totale blasfemia.
Nihilist e Convulse sono le influenze maggiori del gruppo per un prodotto che affascina ma che rimane ad esclusivo consumo degli amanti di queste sonorità, cosa che, credo, alla band cilena importi ben poco.
A modo loro, grandi.
Tracklist:
1. Intro (Horror From the Cemetery)
2. Echoes of Death
3. Revelation of Hell’s Apocalypse
4. Vengeance From the Crypts
5. Morbid Sacrilegious
6. Unquenchable Flame
7. Horrible Disease
8. Total Death
9. Putrid Intercourse (Convulse cover)
Line-up:
K. – Drums
B.Nekroskull – Guitars, Vocals
R.Impaler – Bass, Vocals (backing)