Peawees – Leave It Behind

Peawees - Leave It Behind: Dopo quattro anni di dura e difficile attesa tornano i migliori rockers d'Italia e non solo, i Peawees da La Spezia. ...

Peawees – Leave It Behind

Dopo quattro anni di dura e difficile attesa tornano i migliori rockers d’Italia e non solo, i Peawees da La Spezia.

Riprende il viaggio cominciato nel 1995 quando Hervè, Riccardo e Livio, dopo le espereinze con Manges e Nukes fondarono i Peawees, pubblicando a stretto giro di posta “ Where people smile “, con un suono fortemente punk rock, con forti influenze rock and roll.

Già da questo primo passo si capisce che il gruppo ha una forza e un groove straordinari. Ricordo ancora quando lo sentii, e posseggo ancora la copia in vinile e la copia in cd. Da quel momento non ho potuto far altro che amare incondizionatamene questo gruppo, che come i Manges, rappresentano per me una grossa fetta della mia vita musicale.

Ci sono gruppi che amo ed ascolto da anni, ma i Peawees li ho proprio dentro, e se sentite questo disco lo capirete. “ Leave it behind “ è un atto d’amore per il rock and roll e il soul lungo 11 canzoni, che spaziano da influenze tipo Beatles, ad atmosfere più Motown e Stax. Quando ascolterete “ Memories are gone “ la voce di Hervè vi farà dimenticare chi siete e dove siete, abbracciandovi in un calore abbagliante. C’è anche il soul schietto di “ Count me out “, una ballata d’altri tempi, o il blues rock in stile juvenile delinquent di “ Good Boy Mama “.

Non è il disco della maturità per i Peawees, ma semplicemente un altro splendido capitolo di un’avventura che, egoisticamente, spero non finisca mai. Nel frattempo signore e signori, alzate il sipario, che cominci il rock and roll…. PEAWEES!!!

PEAWEES-LEAVE IT BEHIND

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

On Key

Related Posts

ZAKO – I

Durante una trasferta in Toscana per motivi familiari, per chi vi scrive si è presentata una splendida opportunità: quella di vedere in azione, per la prima volta dal vivo, i leggendari Fuzztones in concerto a un’oretta d’auto di distanza da dove (temporaneamente) alloggiava. Colto l’attimo,

THEE HEADCOATS – IRREGULARIS (THE GREAT HIATUS)

Neanche il tempo di recensire l’album-raccolta “Failure not success” (pubblicato col moniker Wild Billy Childish & CTMF) che arriva subito un altro Lp, nel 2023, firmato dallo stacanovista inglese Billy Childish, poliedrico menestrello di culto, che per questa release ha riesumato gli Headcoats, che tornano