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Recensione : Nails & Castles – Nails & Castles

Un ep ben confezionato che si lascia ascoltare con gusto

Nails & Castles – Nails & Castles

Mark Nails e Steven Castles (Nails & Castles), duo milanese attivo da un paio di anni, debuttano sulla media distanza con sei brani e una cover. L’ep, autoprodotto e privo di titolo, si compone di interessanti sonorità in equilibrio fra pop, new wave e punk, facendosi notare per l’insolita scelta di abolire completamente l’uso della chitarra, in favore di batteria, basso e contrabbasso.

L’andamento dritto e determinato di The House, trasformandosi pian piano in un brano dalle tinte funky, apre all’animo intimo e delicato della pacata ed estiva OOTO Forever.
Il galleggiare nell’immensità dello spazio di The North Pole, emozionando con le sue atmosfere e le sue linee melodiche, lascia che a seguire sia il sinuoso pop raffinato di Dr. Feelgood e di Alone.
Il fitto intreccio ritmico di Brighter Than A Sun, infine, sbrogliandosi durante il suo procedere, lascia che a chiudere sia la riuscita e piacevole cover di A Forest (The Cure).

L’esordio dei Nails & Castles sorprende positivamente sotto diversi punti di vista: piace molto la scelta di affidarsi a una strumentazione abbastanza inusuale (conciliare basso e contrabbasso nello stesso brano non è facile); convincono le scelte melodiche e lo sviluppo dei singoli brani; la personalità del duo emerge in maniera chiara. Un ep ben confezionato che si lascia ascoltare con gusto. Unica pecca, la parte grafica è terribile.

TRACKLIST
01. The House
02. OOTO Forever
03. The North Pole
04. Dr. Feelgood
05. Alone
06. Brighter Than A Star
07. A Forest (The Cure)

LINE-UP
Mark Nails
Steven Castles

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