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Recensione : Morfema – Al Mare D’inverno

Un ep maturo e comunicativo che non vi lascerà certamente delusi

I bergamaschi Morfema, formazione a cinque composta da Stefano Gamba, Virgilio Santonicola, Roberto Cucchi, Maurizio Nembrini e Matteo Zorzi, ritornano, dopo il ben accolto “Tutto Bene Sulla Terra?”, con l’autoprodotto Al Mare D’Inverno. L’ep, composto da sei brani, sviluppa sonorità indie rock/alternative rock/post rock gustose e coinvolgenti.

La batteria di Cape Cod, aprendosi delicatamente alle chitarre, viene ben presto sommersa da corpose melodie elettriche e da un cantato vagamente malinconico e fragile, mentre Corallo e i suoi morbidi riverberi, accompagna e abbraccia con la sua piacevole emotività.
Il basso de Il Sonno Della Ragione, fondendosi ottimamente con il resto degli strumenti, tiene incollati alle casse per tutto il tempo, lasciando che a seguire siano le atmosfere post rock della lenta e spaziosa Il Quadro In Salotto.
Il gridare ai limiti dell’emo di Una Stagione Selvaggia, infine, guidato dalla piacevole melodia di piano, cede spazio all’ampio evolvere e accarezzare, fra momenti più delicati e distorsioni pronte a scaldare l’animo, della conclusiva A Carnevale Nell’87.

Il nuovo capitolo discografico dei Morfema suona riuscito e convincente. I sei pezzi proposti, creando un intero compatto e coerente, mostrano, ad ogni occasione, una sfumatura diversa, dando l’idea che ci sia una solidità compositiva e una chiarezza ben precisa su come e cosa suonare. Un ep maturo e comunicativo che non vi lascerà certamente delusi.

TRACKLIST
01. Cape Cod
02. Corallo
03. Il Sonno Della Ragione
04. Il Quadro In Salotto
05. Una Stagione Selvaggia
06. A Carnevale Nell’87

LINE-UP
Stefano Gamba
Virgilio Santonicola
Roberto Cucchi
Maurizio Nembrini
Matteo Zorzi

MORFEMA – Facebook

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