iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Mesopotamia Inc. – My Dark Great Fall

I Mesopotamia Inc. si rivelano una piacevole sorpresa grazie a questo gioiellino gotico.

Mesopotamia Inc. – My Dark Great Fall

Il doom/death sinfonico, dopo l’exploit sul finire del millennio scorso con la nascita di band che ne decretarono un discreto successo, è tornato nell’underground rimpiazzato dal più commerciale symphonic gothic nei cuori dei metal kids europei, vuoi per suoni più power e classici, vuoi per le bellissime frontwoman che si avvicendano sulle copertine dei magazine di tutto il continente.

Nell’underground, però, prendono vita band che rilasciano lavori notevoli, ed i russi di San Pietroburgo Mesopotamia Inc. sono sicuramente una di queste.
Esordio bellissimo per questo duo composto da Alexander Lokis e Alexey Semyonov con un EP dal titolo My Dark Great Fall: quattro brani più due diverse versioni delle song Way of Blind Eyes ed Eaglesong.
Lo stile del gruppo, influenzato dai primi dischi dei Crematory e, in parte, dei My Dying Bride, è pregno di suoni che vanno dai strumenti classici a quelli popolari; il vocione del buon Lokis ricorda quello di Felix, singer del gruppo tedesco, e l’atmosfera generale che si respira nei brani è quella di una passeggiata tra le stanze di un vecchio maniero abbandonato, nelle lande della terra dei cosacchi.
La title-track si snoda su queste coordinate, con suoni metallici accompagnati ora dal piano, ora da fisarmoniche in un saliscendi di sicuro effetto e, a tratti, una voce eterea accompagna il nostro vagare in questo luogo dove la storia si è fermata.
Lightbringer è uno strumentale nel quale la chitarra acustica ricama melodie su una base darkwave e si ritorna a viaggiare su un death sinfonico molto più spinto, con le stupende Way of Blind Eyes ed Eaglesong, dove, specialmente nella seconda, compaiono riff riconducibili ai primi capolavori dei Paradise Lost.
La versione darkwave di Eaglesong e quella radioedit di Way of Blind Eyes concludono questo gioiellino gotico regalatoci dai Mesopotamia Inc., che si rivelano una davvero piacevole sorpresa.

Tracklist:
1. My Dark Great Fall
2. Lightbringer
3. Way of Blind Eyes
4. Eaglesong
5. Eaglesong (Darkwave-Mix)
6. Way of Blind Eyes (Radio Edit)

Line-up:
Alexey Semyonov – Drums, Vocals (backing)
Alexander Lokis – Vocals, Programming

MESOPOTAMIA INC. – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
Nessun commento

Invia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta