Passati tre anni dalla fine dei Grenouille, il frontman Marco Bugatti torna a far parlare di sé con il suo primo lavoro solista. Il disco, autoprodotto e composto da sole sette canzoni, riprende, in parte, il sound proposto dalla band, inserendo, però, una vena acustica/cantautorale che prima era praticamente assente.
Il fischiettare rilassato di Romantico, accompagnato da pacifiche note di chitarra acustica, scivola via pacato e leggero, scontrandosi con gli eccessi di armonica della poco incisiva Mercoledì.
L’elettricità energica di Io Sto Da Piero (…Finchè Sopravvivo), non risulta così consistente come ci si potrebbe aspettare, mentre la morbida dolcezza di Vero, tra pianoforte e voce leggermente velata, si schianta contro l’esplodere dinamitardo (e abbastanza fuori luogo) della graffiante Che Lavoro Fa Diana?.
Alice, infine, riportandosi su terreni più pacifici e distesi, racconta della ragazza figlia di uno dei fondatori di Radio Alice, lasciando che a seguire sia lo spirito folk/cantautorale de La Fabbrica (incentrata sul tema dell’emigrazione al nord delle famiglie italiane negli anni ’50).
Le sette canzoni presentate da Marco Bugatti deludono abbastanza quando virano verso sonorità rock/grunge, ma guadagnano punti quando si concentrano maggiormente su atmosfere pacate, acustiche e dallo spirito folk/cantautorale. A causa di questi risultati altalenanti, l’impressione è che il nostro debba ancora capire bene che strada seguire. Se possiamo dare un suggerimento, vorremmo che si concentrasse di più su canzoni distese e riflessive.
TRACKLIST
01. Romantico
02. Mercoledì
03. Io Sto Da Piero (…Finchè Sopravvivo)
04. Vero
05. Che Lavoro Fa Diana?
06. Alice
07. La Fabbrica
LINE-UP
Marco Bugatti
Fabio Giussani
Rudolf Minuto