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Recensione : Los Afroins – Goza La Salsa

Los Afroins // La nuova riproposizione della Vampisoul ci fa scoprire una grande band della salsa colombiana

los afroins

Los Afroins – Goza La Salsa

A metà degli anni ’70 le Americhe, dai ghetti del Nord agli stati ispanofoni del Sud, erano travolte dalla moda underground della salsa.
Anche la Colombia non ne fu esente: alcuni gruppi nacquero dediti al nuovo stile o molti altri introdussero nel proprio repertorio brani ad esso ispirati.
La piccola ma agguerrita etichetta INS (Industria Nacional del Sonido), sfidando la già affermata Discos Fuentes, iniziò a creare le proprie house band con le quali dare l’assalto al mercato musicale.
Gli oggi misconosciuti Los Afroins ne erano la band di punta: il nome stesso è formato della fusione delle parole “Afro-“, ad indicare l’ispirazione artistica, e “-ins” come -appunto- la casa discografica.

Il loro secondo, ed ultimo, Long Playing fu pubblicato nel 1975 con il titolo “Goza La Salsa”. La label spagnola Vampisoul ne ripropone la ristampa, arricchendo il già considerevole catalogo di riproposizioni di gioielli della musica latina d’epoca.

Le 10 tracce che compongono il lavoro includono influenze da tutta la diaspora afro-latina caraibica: dalla musica colombiana a quella portoricana, dai ritmi dei barrios neworkesi a quelli del Panama, da Cuba al Messico. Comprendono così diversi esaltanti rifacimenti: La Masacre” del cubano Joseito Fernandez, la hit panamense dei Bush y sus Magníficos “Salsa Al Pindin”, “Matusa” del leggendario Compay Segundo, la pachanga nuyoricana del 1961 di Orlando Marín “Está De Bala”.

Tutte queste riproposizioni erano rese fresche e personali dalle esecuzioni del combo colombiano, scintillanti di fiati e percussive nel ritmo. Gli arrangiamenti erano infatti curati dal maestro Alfredo Linares, da Luis Felipe Basto (dei Los Black Stars), da Luis E Mosquera e dal pianista Agustín “El Conde” Martínez (che troveremo successivamente al fianco della star Joe Arroyo). Stesso discorso per le sei tracce originali, pura gioia per chi ama quei suoni: si viaggia con grande personalità tra guaguancó, salsa dura, porro, pachanga, descarga e bolero.

Una scoperta sorprendente per collezionisti ed appassionati del sound latino “vintage” di cui, ancora una volta, dobbiamo essere grati alla Vampisoul Records.

Track List
Side 1
1) LA MASACRE
2) SALSA AL PINDÍN
3) EL BOMBÓN
4) PUERTO RICO POWER
5) UNA MAÑANA
6) MATUSA
7) ESTÁ DE BALA
8) EL BOGA
9) NO SUFRAS MÁS
10) ALEJADA

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