Tornano i Linea 77 con un album intero a 5 anni da “10” del 2010, lavoro che sembrava aver suonato il requiem per il gruppo torinese; invece i Linea 77 sono vivi e spaccano ancora i culi.
Ciò lo si era già capito dall’Ep “La speranza è una trappola” del 2012, che sarebbe dovuto essere seguito nel 2013 da un altro Ep intitolato “C’eravamo tanto armati”, andato poi perso a causa di un corto circuito nel palazzo dove hanno lo studio. Nonostante questo, o forse grazie proprio a ciò, i Linea 77 si sono messi sul cammino di guerra e hanno fatto un disco potente e sincero, alla Linea 77, guardando indietro con fierezza al proprio passato.
Questo gruppo ha percorso l’intera parabola della musica di questi ultimi vent’anni: dal contratto con la Earache e i tour mondiali, i riconoscimenti etc., all’autoproduzione odierna con l’etichetta Inri; in tutto questo percorso i Linea 77 hanno prodotto capolavori e cose meno buone, ma hanno mantenuto sempre una certa coerenza: ora, i Linea 77 sono tornati a casa.
Tutti i testi in italiano, musica che scorre libera e cattiva, senza cercare per forza il registro crossover, ma semplicemente facendo musica.
Certamente la parola ha acquisito molta importanza nella loro semantica, e i testi sono originali ed esprimono punti di vista liberi da ogni logica commerciale. Ascoltando le loro canzoni ci si accorge che difficilmente si può trovare qualcosa di così sincero in Italia.
Il disco è potente, scorre davvero bene e fa ritornare con la mente non tanto ai tempi nuovi ma allo spirito dei tempi migliori: fare, crederci e mandare affanculo un po’ di gente.
La svolta stilistica dei Linea 77 si era già ben definita con “La Speranza è una trappola”, dove aveva fatto esordio questo nuovo suono, più secco rispetto ai lavori precedenti.
Personalmente mi è piaciuto molto questo disco e, a chi si affanna a cercare grandi novità, consiglio di dare un ascolto qui.
Oh! è anche raccomandatissimo ai giovani, in questo disco ci sono molte cose che potrebbero farvi bene, e i Linea 77 sono un gruppo che ha da dire ancora tante cose.
Elio e Le Storie Tese non preoccupatevi, i Linea 77 non hanno più due voci, ma sono ancora meglio di prima.
Tracklist:
1. Presentat-Arm!
2. Luce
3. Divide Et Impera feat. En?gma
4. Absente Reo
5. Io Sapere Poco Leggere
6. Caos feat. Sabino (Titor)
7. Come Stanno Veramente Le Cose
8. L’Involuzione Della Specie
9. Zero
10. Non Esistere Feat. Franz Goria
Line-up:
Tozzo
Dade
Nitto
Chinaski
Maggio
Paolo