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Recensione : Hank! – Atti Pubblici In Luoghi Osceni

A tre anni da “Piedali Ep”, i siciliani Hank! (Francesco Pintaudi, Salvatore Aiello, Claudio Gambino, Giorgio Bovì), debuttano sulla lunga distanza con i dieci brani dell'eccentrico e festoso Atti Pubblici In Luoghi Osceni, album incentrato su sonorità indie rock/beat/pop.

Hank! – Atti Pubblici In Luoghi Osceni

Ad aprire è il vivace squillare di A.P.L.O. che, tra ritmiche a far da protagonista, chitarre a dar corpo e un testo bislacco ma non banale, introduce il frizzante e giocoso scorrere di La Realtà e i ritornelli accattivanti (su cui si adagiano parole lievemente velenose) di Le Lucertole.
Il Ministro, zeppa di percussioni e sonorità hawaiane, galleggia leggera, ondeggiando fino alle note della curiosa Maledettissima Consonante (tema centrale è il difetto di pronuncia del cantante), mentre la distesa e rilassante Aloha, mettendo in primo piano il basso ed esplodendo nel finale, lascia spazio al garage rock incalzante di Salvador.
Molto Triste, Poco Pop, infine, dal sound più alienante e ossessivo (alle seconde voci c’è Nicolò Carnesi), apre alle grasse chitarre della ribelle Vivo Male e al folk pacato della conclusiva Fase Rem.

Il disco dei quattro musicisti, fresco e vivace, si fa notare per le buone melodie e per i testi bizzarri ma curati. Dieci brani che, mescolando con sapienza sonorità e generi musicali differenti, costruiscono una piccola oasi di spensieratezza e relax. Consigliato agli amanti delle sonorità solari e festose.

Tracklist
01. A.P.L.O.
02. La Realtà
03. Le Lucertole
04. Il Ministro
05. Maledettissima Consonante
06. Aloha
07. Salvador
08. Molto Triste, Poco Pop
09. Vivo Male
10. Fase Rem

Line-up:
Francesco Pintaudi
Salvatore Aiello
Claudio Gambino
Giorgio Bovì

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