Godsleep – Thousand Sons Of Sleep

Thousand Sons Of Sleep risulta un lavoro di non facile assimilazione, il gruppo pecca di troppa confidenza con un genere che, se non manipolato con cura, rischia di risultare monocorde ed a tratti noioso

Godsleep – Thousand Sons Of Sleep

Un fiume di liquide sonorità heavy/stoner è quello che ci propongono i greci Godsleep, da Atene, quartetto al debutto discografico con questo Thousand Sons Of Sleep.

La band attiva nella scena greca da cinque anni, fa delle sonorità freak che spaziano tra richiami settantiani e stoner americano il suo credo, sconfinando a tratti nella psichedelia con risultati alterni.
Niente di clamoroso e che non sia già stato suonato, in questi anni dove si nota un ritorno di fiamma per le sonorità vintage, l’album risulta nel suo insieme sufficiente, ma solo per chi ha confidenza con la delicata materia.
Sette brani medio lunghi, piccole e drogate jam di musica stonata, rock cadenzato, strutturato su ritmiche grasse, colonna sonora di lunghe serate stordite da sostanze illecite.
Leggermente monocorde, Thousand Sons Of Sleep ha nelle poche accelerazioni a tutto rock (la parte centrale di Wrong Turn) i momenti dove la lunga jam acida trova un pò di verve, con la ritmata This Is Mine ad alzare l’adrenalina, per il resto si viaggia a ritmi lenti e cadenzati, un lungo e pesante incedere che sembra non trovare grossi sbocchi se non nel passo incerto di uno stoner rock monolitico.
Nelle ultime tre canzoni, la band pesca il jolly con I Want You,  Home e la conclusiva Feel Like Home, dove tornano le atmosfere liquide e quasi Pink Floydiane di inizio lavoro (Home)che valorizzano anche l’ultimo brano che risulta il più riuscito di tutto l’album.
Thousand Sons Of Sleep risulta un lavoro di non facile assimilazione, il gruppo pecca di troppa confidenza con un genere che se, non manipolato con cura, rischia di risultare monocorde ed a tratti noioso, prodotto da consumare con cura e solo se si è amanti di queste sonorità.

Tracklist:
1.The Call
2.Thirteen
3.Wrong Turn
4.This Is Mine
5.I Want You
6.Home
7.Feel Like Home

Line-up:
Kostas – Vocals
Johnny – Guitar
Fed – Bass
Dennis – Drums

GODSLEEP – Facebook

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

On Key

Related Posts

ZAKO – I

Durante una trasferta in Toscana per motivi familiari, per chi vi scrive si è presentata una splendida opportunità: quella di vedere in azione, per la prima volta dal vivo, i leggendari Fuzztones in concerto a un’oretta d’auto di distanza da dove (temporaneamente) alloggiava. Colto l’attimo,

THEE HEADCOATS – IRREGULARIS (THE GREAT HIATUS)

Neanche il tempo di recensire l’album-raccolta “Failure not success” (pubblicato col moniker Wild Billy Childish & CTMF) che arriva subito un altro Lp, nel 2023, firmato dallo stacanovista inglese Billy Childish, poliedrico menestrello di culto, che per questa release ha riesumato gli Headcoats, che tornano