iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Gill – Chi Ha Ucciso Luigi Tenco?

Il sound proposto da Gill, infatti, declinato in varie sfumature (ma sempre riconoscibile) centra in pieno il bersaglio, colpendo con le melodie e i testi (per niente banali o privi di contenuto)

Gill – Chi Ha Ucciso Luigi Tenco?

Gianluca Gilletti, cantautore siciliano con già un album all’attivo (“Caro Petrolio”, 2013) e con un brano (“La Trattativa”) selezionato dal concorso nazionale “Musica Vs Le Mafie”, ritorna, supportato da Goodfellas, con Chi Ha Ucciso Luigi Tenco?, secondo disco lungo. Il lavoro, composto da dieci brani, mescola con gusto e maestria rock e cantautorato.

La forza crescente di Odio Il Mio Computer, tra chitarre aggressive e melodie alquanto accattivanti, corre rapida catturando l’attenzione, introducendo il morbido avvolgere della delicata e lenta La Vie En Rose (ritmo in primo piano, finale in crescita graffiante) e le fitte trame dell’isterica Scusami.
Le atmosfere stratificate e cupe di Dopo Cent’anni Di Solitudine, accarezzano con la loro malinconica inquietudine, mentre La Trattativa, muovendosi su leggeri echi reggae e sonorità vicine a certe cose di Daniele Silvestri, lascia che a proseguire sia il sinuoso strisciare di chitarra e batteria di Della Scapigliatura e il delicato sfiorare (escludendo il finale incisivo) della pacata Gireremo L’Italia.
Il corposo procedere di Ultima Repubblica, infine, mantenendosi sempre su sonorità ombrose e tematiche piene di amarezza, lascia che a chiudere siano le fresche e spensierate note di Susanne Nel Suo Bagno (F. Hayez, Olio Su Tela) e il pacifico sciogliersi (su parole critiche) di Visualizzazioni.

I dieci brani di questo Chi Ha Ucciso Luigi Tenco? scorrono uno dopo l’altro, dando vita ad un insieme variegato ed omogeneo allo stesso tempo. Il sound proposto da Gill, infatti, declinato in tutte le possibili sfumature (ma sempre riconoscibile) centra in pieno il bersaglio, colpendo con le melodie e i testi (per niente banali o privi di contenuto).

Tracklist:
01. Odio Il Mio Computer
02. La Vie En Rose
03. Scusami
04. Dopo Cent’anni Di Solitudine
05. La Trattativa
06. Della Scapigliatura
07. Gireremo L’Italia
08. Ultima Repubblica
09. Susanne Nel Suo Bagno (F. Hayez, Olio Su Tela)
10. Visualizzazioni

GILL – Facebbok

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
Nessun commento

Invia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Liede – Stare Bravi

L’intero disco, escluso qualche piccolo momento di fiacca, si fa notare per la buona qualità complessiva e per la presenza di almeno un paio di fiori all’occhiello

Phidge – Paris

Un disco per nostalgici, forse, ma di quelli ben fatti e in grado di mantenere una propria personalità

Psiker – Maximo

Con questi dieci brani, Psiker costruisce un ampio e personale tributo all’elettro pop italiano di fine anni ’90