I finnici Funerary Bell tornano sul mercato con il loro black metal dalle trame occulte, teatrali nel look e molto cool nel sound che si riempie di atmosfere black, heavy, death e doom per un risultato ottimo.
Per chi non conoscesse la band di Järvenpää, ricordo che è attiva da quasi dieci anni e ha nel suo curriculum un full length del 2011 (“The Coven”) più una serie di split ed ep a cui si aggiunge questo Graveyard Seance, composto da due brani, Afterlife on Earth e Eleanor’s Garden.
Il primo, strutturato su ritmiche semi cadenzate, risulta vario e ben congegniato, tra vari cambi di ritmo e l’ottima prova del singer Invoker of the Shadows, alle prese anche con le tastiere che fanno da tappeto sonoro al sound del gruppo.
il secondo è più doom oriented, qualche accelerazione mantiene alta la tensione, l’atmosfera occulta è sempre ben presente, a tratti funerea in altri frangenti evocativa; ottimo il solo classico verso la fine del brano (ad opera di Not of This World) per tornare al sound di inizio pezzo, in un’atmosfera di glaciale sofferenza cimiteriale.
Molto belli i due brani racchiusi in questo ep, la band accomuna al black metal un’attitudine vintage che la rende originale, aggiungendo un certo appeal dark nelle ritmiche che potrebbe essere di gradimento anche a chi non è un fan sfegatato del black metal.
L’anno del full length è ormai lontano e la curiosità cresce per un’opera sulla lunga distanza che potrebbe regalare ancora ottima musica devota al nero culto.
Tracklist:
1. Afterlife On Earth 06:48
2. Eleanor’s Garden 05:28
Line-up:
Invoker of the Shadows – Vocals and keyboards
Not of This World – Lead guitar
Caller of Sepulchral Doom – Rhythm guitar
Henchman of the Untamed Forces – Bass
Neverending Storm of Mars – Drums and percussion
Nuovo ep di due brani per la black, death, doom band Funerary Bell.
https://www.facebook.com/funerarybell