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Recensione : Fiftyniners – Psychorama

Fiftyniners - Psychorama: Cosa deve avere un gruppo psychobilly,o semplicemente rock'n'roll,che in questo caso mi pare decisamente più appropriato...

Cosa deve avere un gruppo psychobilly,o semplicemente rock’n’roll,che in questo caso mi pare decisamente più appropriato,per essere inequivocabilmente riconoscibile e credibile?
Un look appropriato? Ok c’è. Un contrabasso con su disegnato uno scheletro? C’è anche questo. Una copertina adatta? Non manca.
Da qualunque parte lo vogliate vedere “Psychorama” è un album visceralmente rock dove ogni particolare è curato nei minimi dettagli e dove sopratutto c’è una valanga di pura sostanza e di sana attitudine.

L’inizio è affidato alla strumnetale “Lonely sick star” che,oltre ad avere un magnifico titolo,sembra un pezzo adatto ad essere suonato su di un palco di un bar,protetti da una rete,mentre una mandria di bifolchi lancia bottiglie e quant’altro;questa scena devo averla vista in un film,ma chissa poi quale sarà?
Ma si tratta solo di un apripista perche poi si va ad ascoltare altri pezzi davvero riusciti come “Psychorama” aperta da un intro waitsiano per poi divenire uno stilosissimo rock’n’roll con mirabili cambi di ritmo,”Alone” un blues-rock che potrebbe essere stato scritto da George Thorogood e suonato dai suoi Destroyers,”L’ultima notte” (unico pezzo con il testo in italiano) che mi ha ricordato gli ottimi Boppin’kids,oltre ad avere innegabili rimandi al maestro Buscaglione, “They’are back” rock’n’roll ultra-classico e molto molto 50’s,”Rock’n’roll stoned” che ricorda addirittura i Clash più classici per intenderci quelli di London calling per chiudere con “Waiting” acustica e molto toccante.
I Fiftyniners hanno prodotto,come spero di aver fatto capire in queste righe,un disco stilisticamente molto riconoscibile ma altresi’ molto vario, e sta proprio nella sua varietà la forza di questo “Psychorama” che si erge sopratutto per questo fra altri prodotti altrettanto validi ma in certi casi troppo omogenei.
Mi permetto in conclusione un piccolo consiglio alla band,vista l’indubbia riuscita dell’unico pezzo cantato in ligua madre, perchè non lasciare più spazio in futuro a brani cantati in italiano? Sono certo che i risultati sarebbero certamente più che apprezzabili.

Info e contatti :
waww.myspace.com/fiftyniners
waww.thefiftyniners.net

Fiftyniners - Psychorama Fifty

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