Come si può intuire dall’accenno fatto in precedenza sulla voce di Anja, ovviamente gli Elegy Of Madness ricordano sicuramente i Nightwish, ma non solo: rinveniamo chitarre accostabili ai primi Amorphis nella stupenda Suad, brano d’apertura dell’album, oppure troviamo i Paradise Lost che incontrano la band finlandese nel pezzo bomba For You, mentre Run Away è più vicina alla Tarja dell’ultimo album solista.
L’album non mostra segni di cedimento e c’è ancora il tempo per farci accompagnare nel mondo degli Elegy Of Madness da brani molto ben riusciti come Brave Dreams, Red Dust e Holding Your Hand.
L’unico appunto da fare è la song che chiude il lavoro, Uomo, con un recitato in italiano che a parer mio non rende come forse la band avrebbe voluto. Non più di un dettaglio in un album comunque sopra le righe, degli Elegy Of Madness ne sentiremo sicuramente parlare anche in futuro.
Track list:
1.Suad
2.Sinner
3.For you
4.Run away
5.Brave dreams
6.Red dust
7.Into the tale
8.The sacred willow
9.Holding your hand
10.21st march
11.Uomo
Anja Irullo : Voice
Tony Tomasicchio : Guitars and Backing Vocals
Luca Basile : Keyboards , cello and orchestra
Alex Martina : Bass
Lorenzo Chiafele : Drums
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