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Recensione : Dragonsclaw – Judgement Day

I Dragonsclaw, provengono dall’Australia, ma nel loro DNA hanno l’heavy/power metal americano di Jag Panzer e Metal Church, e sono protagonisti di un album votato al genere che una ventina di anni fa fece sfracelli nel mondo metallico, in particolare oltre oceano.

Dragonsclaw – Judgement Day

Sono della partita Jack Starr, ex Virgin Steele, e David Reece, oggi nei Malice, come ospiti in due brani di questo lavoro di metal tellurico, epicissimo, suonato alla grande e che un metallaro che si rispetti non può assolutamente ignorare.
Le tastiere qui fanno da contorno a brani dove chitarre, basso e il drumming mostruoso di Alcides “steed” Stowe sono protagoniste assolute di un assalto senza compromessi.
Watching My Every Move apre le danze, e ci passa davanti tutta la storia dell’US Metal: questa canzone, dove appare David Reece alle vocals, introduce quello che sarà il marchio di fabbrica dell’album e che consegnerà agli annali la grande prova dietro alle pelli del drummer.
Da Onset of War in poi, il songwriting non si discosta di una virgola da quelli che sono i clichè del genere, regalando song avvincenti, cantate a meraviglia da Giles Lavery, vocalist di razza che non fa rimpiangere i mostri sacri del passato.
Da segnalare la cover riuscitissima di Lucifer’s Hammer dei Warlord, band che risulta qualcosa in più di una semplice influenza per il songwriting dei cinque metaller australiani.
Andate in cantina, tirate fuori il vostro chiodo polveroso, ormai da troppo tempo lasciato a riposare, e siate pronti alla battaglia a fianco dei Dragonsclaw!

Tracklist:
1. Watching My Every Move
2. Onset of War
3. Judgement Day
4. Bullet
5. Fear
6. Fly: Defenders of the Sky Part II
7. Lucifer’s Hammer
8. Battle Cry
9. Eternally

Alcides Stowe – drums
Ben Thomas – guitars
Ray Martens – keyboards
Giles Lavery – vocals
Aaron Thomas – bass, guitars

DRAGONSCLAW – Facebook

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