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Recensione : Despot – Pictures Of The Void

Anche con i Despot vale il discorso fatto per altri, relativo alla difficoltà di emergere all’interno di una scena satura, ma i brasiliani, rispetto alla concorrenza, paiono possedere qualche arma in più per riuscirci.

Despot – Pictures Of The Void

Black metal dal Brasile con questo ep dei Despot, band nata come progetto solista di Marcelo Murrer il quale, in questa occasione, si avvale del prezioso aiuto di Diogo C.

Pictures of the Void segue il singolo Artifact ,che ritroviamo nella tracklist, uscito subito dopo l’unico album finora rilasciato, “Satan In The Death Row”, lavoro che aveva destato all’epoca buone sensazioni.
L’ep conferma tutto ciò offrendoci venticinque minuti di black intenso, dal sapore antico e dalle molteplici sfumature thrash, ma sufficientemente personale da meritarsi la giusta attenzione.
I quattro brani, tra sfuriate e rallentamenti, tiene sufficientemente avvinti mostrando la buona padronanza del genere da parte di Murrer, che non si limita a scopiazzare ma ci mette del proprio, inserendo elementi capaci di rendere più peculiare il sound (in particolare l’uso sapiente della chitarra solista e del growl in vece dell’abusato scream).
Anche con i Despot vale il discorso fatto per altri, relativo alla difficoltà di emergere all’interno di una scena satura, ma i brasiliani, rispetto alla concorrenza, paiono possedere qualche arma in più per riuscirci.

Tracklist:
1. Bound Forever
2. Artifact
3. Bastard Hive
4. A Sick Man’s Dream

Line-up:
Marcelo Murrer – Guitars, Bass, Keys, Lead and Backing Vocals
Diogo C. – Drums, Percussion, Effects, Backing Vocals

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