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Recensione : Der Weg Einer Freiheit – Unstille

Gran bel disco e ottima band, meritevole di attenzione anche al di fuori dei confini teutonici.

Der Weg Einer Freiheit – Unstille

Der Weg Einer Freiheit è il monicker di una band tedesca che è apparsa sulle scene nel 2009 e che con Unstille giunge al secondo album (oltre a un Ep uscito lo scorso anno).

L’ascolto dell’esordio autointitolato mi fornì immediatamente la sensazione d’avere a che fare con qualcosa in più della solita band dedita al black metal: infatti, il combo bavarese può essere inserito a buon diritto in questo filone musicale solo per il furioso blast beat che spesso contraddistingue i brani e per lo screaming abrasivo di T.J.; per il resto, le coordinate stilistiche si discostano in parte dai consueti clichè, andandosi a collocare su terreni più affini agli Agalloch di “Ashes Against The Grain” e ai Wolves In The Throne Room di “Black Cascade”.
Questo disco conferma ulteriormente tali impressioni mostrandoci una band matura e dalle idee piuttosto chiare: sei brani distribuiti in poco più di quaranta minuti nei quali N.K. e T.J, coadiuvati nell’occasione dal nuovo drummer Tobias S., alternano con maestria momenti malinconici e atmosferici alle sfuriate di stampo black che avvolgono, senza soffocarle, le coinvolgenti linee melodiche tracciate dalla chitarra.
Le stesse liriche dimostrano l’intento dei Der Weg Einer Freiheit di evitare le ritrite tematiche anti-cristiane, pagane o guerresche, rivelandosi ben più profonde e orientate a scavare nelle profondità della psiche umana.
La lunghissima opener Zeichen, di fatto, è un compendio delle qualità dei nostri, con una prima parte più pacata che lascia spazio successivamente ad irresistibili accelerazioni, mentre la successiva Lichtmensch si dimostra la traccia più ruvida e diretta dell’intero lavoro.
La strumentale Nachtsam ci riporta su territori più introspettivi e atmosferici con un risultato che si può riassumere in una sola parola: meravigliosa …
Zu Grunde e Vergängnis mantengono elevato il livello del lavoro che si chiude cosi’ come si era aperto, ovvero con una lunga traccia, Zerfall, che ripropone con gusto ed equilibrio quell’alternanza di sensazioni che abbiamo imparato a riconoscere nel sound dei Der Weg Einer Freiheit.
Un ulteriore pregio di Unstille risiede nel suo non essere rivolto a un pubblico esclusivamente devoto al black metal, ma anche a chi sia alla ricerca di qualcosa di diverso dal semplice nichilismo sonoro e concettuale che troppo spesso accomuna gran parte delle uscite in ambito estremo.
Gran bel disco e ottima band, meritevole di attenzione anche al di fuori dei confini teutonici.

Tracklist :
1. Zeichen
2. Lichtmensch
3. Nachtsam
4. Zu Grunde
5. Vergängnis
6. Zerfall

Line-up :
N.K. – Guitars, Bass
T.J. – Vocals
Tobias S. – Drums

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