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Recensione : Dementia Senex – Heartworm

"Heartworm", nei suoi diciassette minuti, mostra una band dedita ad un post-metal/hardcore dai tratti piuttosto aggressivi ma sufficientemente vario e ricco di spunti melodici tutt’altro che trascurabili

Dementia Senex – Heartworm

I romagnoli Dementia Senex si riaffacciano sulla scena con questo loro secondo Ep, che segue “Sun Goes Down Behind”, risalente ormai a quattro anni fa.

Heartworm, nei suoi diciassette minuti, mostra una band dedita ad un post-metal/hardcore dai tratti piuttosto aggressivi ma sufficientemente vario e ricco di spunti melodici tutt’altro che trascurabili; se i riferimenti sono inevitabilmente i soliti Neurosis e Cult Of Luna, è anche vero che i Dementia Senex possiedono un’anima death decisamente più sviluppata rispetto ad altre band del settore, avvicinandosi, almeno sotto questo aspetto, a quanto fatto recentemente in maniera ottimale dagli elvetici When Icarus Falls.
Pertanto, l’impatto di due brani come Unscented Walls e Heartworm non lascia dubbi sulla notevole tecnica esibita dal quintetto, capace di contrapporre ai passaggi più aggressivi momenti dalla grande carica emotiva, nei quali spicca una brillante chitarra solista, accompagnata dall’intensa interpretazione vocale di Cristian (che ricorda in certi frangenti il primo cantante degli Anathema, Darren White).
Detto anche di Kairos, breve brano che scivola via senza lasciare particolari sensazioni, non si può che apprezzare questo nuovo assaggio delle potenzialità dei Dementia Senex, in attesa di un prossimo full-length che, viste le premesse, potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa.

Tracklist :
1.Unscented Walls
2.Kairos
3.Heartworm

Line-up :
Mattia Bagnolini – Drums
Cristian Franchini – Vocals
Filippo Merloni – Guitars
Federico Cucchi – Bass
Marco Righetti – Guitars

DEMENTIA SENEX – Facebook

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