Dehuman – Graveyard Of Heaven –

Ottimo metal estremo è quello che ci offre la band belga con questo nuovo lavoro che si attesta su una qualità piuttosto elevata.

Dehuman – Graveyard Of Heaven –

Un’altra realtà molto interessante ci viene proposta dalla francese Kaotoxin, etichetta molto attenta ai generi estremi, soprattutto quando si parla di grindcore e death metal.

I belgi Dehuman fanno parte delle nuove leve impegnate a riportare in auge il death old school, tornato, se non agli antichi splendori, a devastare un bel po’ di locali su e giù per la vecchia Europa.
Nato più o meno una decina di anni fa, il gruppo belga ha all’attivo un full length d’esordio, licenziato nel 2012 dal titolo “Black Throne Of All Creation”, e torna, dunque, a distanza di tre anni ad incendiare i padiglioni auricolari con il loro death d’assalto, grezzo nella produzione ma, per questo, ancora più diretto.
Il quartetto non si risparmiae colpisce senza pietà con un lotto di brani dall’ottimo piglio, dal taglio americano, convincente in ogni dettaglio, old school nell’attitudine e senza compromessi.
Un ottimo acquisto per i fan del genere direi, che avranno da crogiolarsi nella violenta sezione ritmica (Andrea Vissol, basso e growl – Laye Louhenapassy, ex Putrid Offal, alle pelli) e nei solos lancinanti delle sei corde, martirizzate da Matthias Boulougouris e Raphael Sellekaerts.
Otto brani, dove spiccano le ottime Sepulcher Of Malevolence, Temple Of Lust And Fire e la conclusiva, lunghissima ed intricata Goddess Of Sins, tracce devastanti immolate sull’altare di Morbid Angel, Suffocation e Malevolent Creation, ovvero una buona fetta di gotha del death metal made in U.S.A.
Niente di più e niente di meno, ma solo ottimo metal estremo è quello che ci offre la band di Bruxelles: il nuovo lavoro si attesta su di una qualità elevata ed è consigliato senza remore agli amanti del death metal classico.

Tracklist:
1. Sepulcher of Malevolence
2. Crypts of Blood
3. Obedience to Pestilence
4. Invocation of Sublime Death
5. Temple of Lust and Fire
6. Cerebro Veneficium
7. Cries of Nihility *
8. Ov Madness
9. Goddess of Sins

Line-up:
Andrea Vissol – bass, vocals
Rafael Sellekaerts – guitars
Mathias Boulougouris – guitars
Laye Louhenapessy – drums

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