Death Of All Gods – Different Ways Of Feeling Pain

I Death All Gods fanno il loro esordio su lunga distanza all’insegna di un efficace death melodico (ma non troppo) dal sapore prettamente scandinavo.

Death Of All Gods – Different Ways Of Feeling Pain

I Death All Gods fanno il loro esordio su lunga distanza all’insegna di un efficace death melodico (ma non troppo) dal sapore prettamente scandinavo.

Se, quindi, non sarà certo l’originalità la dote della quale andare alla ricerca in Different Ways Of Feeling Pain (una colpa, ammesso che lo sia, che i nostri condividono con qualche altro migliaio di band, incluse quelle più famose), l’aspetto che maggiormente interessa, ovvero la capacità di scrivere brani coinvolgenti, diretti e carichi del necessario groove, è ben radicato al’interno del lavoro, così che l’ascolto si snoda in maniera piacevole e senza che si lesini sull’impatto sonoro.
When Heaven Meets The Earth si presenta come il manifesto sonoro dei Death Of All Gods, ancor più forse del brano autointitolato che segue a ruota: belle melodie, sonorità pulite ed esecuzione priva di pecche in tutti i suoi aspetti.
La band tosco-umbra esprime le cose migliori in questi frangenti che, pur non trattandosi di primizie in senso assoluto, sicuramente lasciano il segno come accade mirabilmente anche in Dreaming Chaos e nella conclusiva Unavoidable Sin, piuttosto che quando decide di spingere sul versante più brutale (The Carcass Of Freedom) risultando decisamente meno efficace.
Different Ways Of Feeling Pain è in ogni caso un debutto oltremodo positivo e in grado di evidenziare le doti dei Death Of All Gods, per i quali non è un azzardo prevedere nel prossimo futuro un’ulteriore crescita capace di portarli al livello, non così distante, delle migliori band del settore.

Tracklist:
1. When Heaven Meets the Earth
2. Death of All Gods
3. Solitude
4. Dying Green
5. Summonning My Demons
6. Dreamong Chaos
7. The Italian Job
8. The Carcass of Freedom
9. Unavoidable Sin

Line-up :
Marco Nicastro – Bass
Eric Arreghini – Drums
Simone Santucci – Lead Guitars
Timur Matteucci Utiaganov – Lead Guitars
Luigi Valenti – Vocals

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