Deadpeach – 2

Deadpeach - 2: Ecco dalla Go Down, meritoria etichetta italica, un gran bel disco di stoner fuzz rock anni settanta cantato in italian...

Deadpeach – 2

Ecco dalla Go Down, meritoria etichetta italica, un gran bel disco di stoner fuzz rock anni settanta cantato in italiano. I Deadpeach sono alla seconda prova, come si può intuire dal titolo, dopo il primo “Psycle “ cantato in inglese. “ 2 “ è una prova matura, di un rock visionario ma preciso, che si inserisce in una tradizione italiana di un suono anni settanta ma estremamente moderno. Non c’è mai una caduta nella noia, l’intensità è sempre alta, viene descritto un mondo crepuscolare, che ben si adatta ad un suono acido e corrosivo, che non disdegna sconfinamenti in un progressive desertico.

Pezzi come “ Universo 7” sono granitici ed incalzanti, calano giù come un acido in un pasto nudo. O si viaggia in India “ Bombay”, altra grande traccia. In Italia attualmente ci sono gruppi che pescano benissimo negli anni settanta, rielaborandoli in chiave moderna., come questo trio riminese che ha inciso in analogico, dando grande spazio al fuzz sia sulla chitarra, che a volte sul basso. Il risultato è un rock molto riuscito, con grandi riferimenti, ma sempre originale, Il cantato in italiano giova moltissimo, io avevo già ascoltato “ Psycle “ che era già un’ottima prova, ma qui i Deadpeach alzano notevolmente l’asticella. Un disco notevole, per un bel viaggio. Insieme ai Gundhi’s Gunn, un gruppo italiano che non sfigurerebbe in ambito straniero. Un’altra ottima uscita per la Go Down, ovvero, compratevi tutto il loro catalogo, noi di In Your Eyes gli vogliamo bene.

waww.deadpeach.com
http://waww.godownrecords.com

DEADPEACH - 2

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

On Key

Related Posts

ZAKO – I

Durante una trasferta in Toscana per motivi familiari, per chi vi scrive si è presentata una splendida opportunità: quella di vedere in azione, per la prima volta dal vivo, i leggendari Fuzztones in concerto a un’oretta d’auto di distanza da dove (temporaneamente) alloggiava. Colto l’attimo,

THEE HEADCOATS – IRREGULARIS (THE GREAT HIATUS)

Neanche il tempo di recensire l’album-raccolta “Failure not success” (pubblicato col moniker Wild Billy Childish & CTMF) che arriva subito un altro Lp, nel 2023, firmato dallo stacanovista inglese Billy Childish, poliedrico menestrello di culto, che per questa release ha riesumato gli Headcoats, che tornano