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Recensione : Dead Jack And His Dry Bones – I Broke Your Heart, Your Broke My Bones

Dead Jack and his Dry Bones: Fate sì che questo disco veda la luce perdio!

Dead Jack and his Dry Bones

Dead Jack And His Dry Bones – I Broke Your Heart, Your Broke My Bones

Dead Jack and his Dry Bones

Cosa hanno fatto i creativi (vieni avanti creativo titolava il Manifesto in una delle sue prime pagine più memorabili) in tempi di quarantena?

Il nostro scava fosse di fiducia ha pensato bene di registrare queste dieci sporchissime canzoni e di procreare; a proposito benvenuta Viola chissà come reagirai quando sentirai i testi di papà.

A suo dire il progetto potrebbe risultare indigesto ai più e non sa ancora se farne un prodotto fisico, al ché io gli dico – a nome di tutti noi fan adoranti – che è un disco della madonna e che se non lo pubblicasse farebbe una cazzata madornale.

Sinceramente quanti di voi non vorrebbero sentire una prelibatezza limacciosa come Broke Your Heart in odor dello Screamin’Jay Hawkins più spiritato o la spedita Dead Jack is Back piena di rimandi agli Oblivians o ai ’68 Comeback?

O il country rurale ma sbilenco ed ubriaco di Drunk’Till the Day I Die o la grana grossa alla Beasts of Bourbon di Going Down o Monster Inside della quale andrebbe fiero Alan Vega o ancora la furia in bassissima fedeltà di Wild?

Ma dato che il nostro non vuole farci mancare proprio nulla ci sono pure echi dei suoi Bone Machine come nella cattiveria tortuosa di It’s a Beautiful Day for a Barbeque e nella perfida filastrocca finale You Have to Find Jesus.

Bene ascoltate le tracce di questo progetto mi sento di indire una petizione popolare affinché questa ghiottoneria per stomaci forti non resti solo su Bandcamp ma trovi pubblicazione nei tempi più ristretti possibili.

Carissimo non penserai davvero che i nostri cuori di panna non riescano a sopportare un po’ dei tuoi turbamenti rumorosi?

Bersagliate quindi il povero Jack perché, oltre ai risvegli notturni da neo padre, gli arrivino anche una montagna di messaggi dissuasivi.

E se poi non basteranno e questi brani restassero solo fruibili su internet io comunque la mia parte l’avrei fatta dicendovi che questo è un disco da paura. Passata la festa non gabbate lo Santo.

P.S.: Ovviamente quella che vedete non è la copertina del disco ma io qualcosa dovevo pur pubblicare, che i posteri mi perdonino se potranno.

Track List
1) Broke Your Heart,
2) Dead Jack is Back,
3) Drunk’Till the Day I Die,
4) Going Down,
5) I Get Nervous,
6) It’s a Beautiful Day for a Barbeque,
7) Monster Inside,
8) What’s Your Desire,
9) Wild,
10) You Have to Find Jesus

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