Tornano dopo più di vent’anni i Brighton 64, dopo il loro scioglimento del 1989: il nuovo disco è un piccolo capolavoro di brit pop, mod e reminescenze beat, un disco sincero e piacevole assai. Pionieri del movimento mod di Barcelona, negli anni ’80 furono il gruppo di riferimento della scena.
E ora sono tornati per fare sul serio, affidandosi alla meritevole Bcore e alle cure del mitico produttore Santi Garcia nei suoi Ultramarinos Costa Brava Studios.
I Brighton 64 sono un gruppo che dà gioia ed assuefazione, una piacevolezza nelle rughe della vita; nella loro musica gli anni passati non si sentono, si scorge però maggiore maturità e consapevolezza dei propri mezzi.
In questi ultimi anni molti gruppi storici di ogni genere si sono riuniti, e non sempre è andata per il verso giusto; in questo caso tutto è perfetto, un disco che suona spanish pop come nessun altro mai, con forti radici nella strada, nell’amicizia e in notti senza fine. Tutti i pezzi sono notevoli ma possiamo consigliare Los Amantes Del Compàs, Solo Hasta El Final e Soy Un Tanto Antiguo (Y Creo En El Amor).
Questo disco è anche la dimostrazione che il credo mod difficilmente svanirà, poiché ha un seguito ancora fortissimo e fedelissimo.
Una joya de disco.
Tracklist :
1. Solo hasta el final
2. Soy un tanto antiguo (y creo en el amor)
3. Los amantes del compás
4. Quan baixis de l’avió
5. La magia en la calle
6. El tesoro
7. Banderas blancas
8. La noche sujeta mis pies
9. El día que yo me muera
10. Tu colección de discos raros
11. No puedo ir a dormir
12. Notes al marge
Line-up:
Jordi Fontich – organo, piano
Tino Peralbo – batteria, voce)
Ricky Gil . voce, basso
Albert Gil – chitarra, voce