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Recensione : Bologna Violenta – Uno Bianca

"Uno Bianca" è il ritratto fedele e musicato delle gesta dei fratelli Savi e complici, una delle pagine più brutte della storia italiana.

Bologna Violenta – Uno Bianca

Le opere musicali non sono mero intrattenimento, o quantomeno non solo.

E ce lo dimostra in maniera molto efficace il ritorno del violentatore sonoro Nicola Manzan: Uno Bianca è il ritratto fedele e musicato delle gesta dei fratelli Savi e complici, una delle pagine più brutte della storia italiana.
Il periodo preso in considerazione è quello tra il 19 giugno 1987, data della rapina al casello di Pesaro, e il 29 marzo 1998, giorno del suicidio del padre dei fratelli Savi, Giuliano.
In mezzo tantissimo sangue, senza molto senso ad una prima occhiata. La banda della Uno Bianca uccise molti immigrati, ma anche carabinieri e gente comune, lasciando un senso diffuso di insicurezza dopo le loro scorribande.
I componenti della banda erano quasi tutti poliziotti, e anche questo non è certa una casualità. Dietro a tutto ciò vi era un disegno ben preciso, rimasto in parte oscuro, poiché gli unici condannati furono gli appartenenti alla banda, ma queste gesta vennero decise da qualcuno molto più in alto.
Se si leggono i libri, come l’ottimo L’Italia della Uno bianca di G. Spinosa, pm dell’indagine, ci si accorge che la banda armata era solo la punta dell’iceberg, in stretto collegamento con la banda belga del Brabante Vallone, dove vi erano sicuramente elementi dello Stay Behind Belga.
Manzan compie un recupero della memoria e un elettroshock per mezzo della sua musica, che si potrebbe definire symphonic grind metal noise, ma che in realtà è un pugno ben assestato in faccia alla nostra amata Italia. Accompagna il cd un libretto con la pesante cronaca delle gesta della banda, e vi assicuro che leggerlo ascoltando il cd è un qualcosa di veramente chiarificatore. Dischi come questo esulano dal discorso musicale, per andare veramente oltre, là dove la musica è impegno civile, non ostentato ma vero.
In definitiva un disco che serve davvero tanto, per non dimenticare, e per non trovare facili soluzioni, musicali e non.
Un disco disturbante per penetrare una difficile memoria.

Tracklist:
01. 19 giugno 1987 – Pesaro: rapina casello A-14
02. 31 agosto 1987 – San Lazzaro di Savena (Bo): rapina casello A-14
03. 3 ottobre 1987 – Cesena: tentata estorsione
04. 30 gennaio 1988 – Rimini: rapina supermercato Coop
05. 19 febbraio 1988 – Casalecchio di Reno (Bo): rapina supermercato Coop
06. 20 aprile 1988 – Castelmaggiore (Bo): attacco pattuglia Carabinieri
07. 19 settembre 1988 – Forlì: rapina supermercato Coop
08. 26 giugno 1989 – Bologna: rapina supermercato Coop
09. 15 gennaio 1990 – Bologna: rapina ufficio postale
10. 6 ottobre 1990 – Bologna: rapina tabaccheria
11. 10 dicembre 1990 – Bologna: assalto campo Rom
12. 22 dicembre 1990 – Bologna: attacco lavavetri extracomunitari
13. 23 dicembre 1990 – Bologna: assalto campo Rom
14. 27 dicembre 1990 – Castelmaggiore (Bo): rapina distributore
15. 4 gennaio 1991 – Bologna: attacco pattuglia Carabinieri
16. 20 aprile 1991 – Bologna: rapina distributore
17. 30 aprile 1991 – Rimini: attacco pattuglia Carabinieri
18. 2 maggio 1991 – Bologna: rapina armeria Volturno
19. 19 giugno 1991 – Cesena: rapina distributore
20. 18 agosto 1991 – San Mauro a Mare (Fc): agguato auto senegalesi
21. 28 agosto 1991 – Gradara (Ps): scontro a fuoco con due poliziotti
22. 24 febbraio 1993 – Zola Predosa (Bo): rapina banca
23. 7 ottobre 1993 – Riale (Bo): rapina banca
24. 3 marzo 1994 – Bologna: rapina banca
25. 24 maggio 1994 – Pesaro: rapina banca
26. 21 ottobre 1994 – Bologna: rapina banca
27. 29 marzo 1998 – Rimini: suicidio Giuliano Savi

Line-up
Nicola Manzan : Tutti gli strumenti.

BOLOGNA VIOLENTA – Facebook

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