iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Blizzen – Genesis Reversed

Genesis Reversed è un album consigliato agli amanti delle sonorità classiche, figlie di quel metal ottantiano che nell'underground continua imperterrito a sfornare dalla sua covata buoni gruppi e album piacevoli, lontani dall'estremismo sonoro di questi anni e con un orecchio sempre attento alla melodia.

Puro heavy metal old school racchiuso in questo buon Genesis Reversed, primo lavoro sulla lunga distanza dei tedeschi Blizzen, giovane band attiva da un paio di anni e con già due lavori alle spalle, il primo demo omonimo e l’ep Time Machine dello scorso anno.

L’album si sviluppa su una raccolta di brani che pescano a piene mani dalla new wave of british heavy metal, ed in parte dal power/speed, lasciato a qualche ritmica più veloce e sostenuta, poi Genesis Reversed è tutto un susseguirsi di piacevoli cliché direttamente dagli anni ottanta.
I Maiden sono i padrini di una buona fetta del songwriting del gruppo, così come la vena epica di Warlord e Stomwich fa del disco un buon esempio di metal melodico e dalle reminiscenze epiche.
E Giove aiuta il gruppo a vincere la sua battaglia (come illustrato dalla copertina che dice molto sul mood imperante nell’album), con le chitarre che richiamano ritmiche di quel metal vecchio stampo ancora nei cuori di molti fans, con la voce melodica e le ritmiche che alternano mid tempo a fughe con qualche accelerazione convincente.
Il lavoro fila liscio fino alla fine, i brani scivolano tra solos maideniani e cori epici, la produzione in linea con le sonorità proposte risulta senza infamia e senza lode e la band non fa mancare qualche scintilla metallica che alza il valore dell’intera opera come nelle piacevoli metal songs The Beast Is on Your Back , The World Keeps Still e Bestride the Thunder.
Genesis Reversed è un album consigliato agli amanti delle sonorità classiche, figlie di quel metal ottantiano che nell’underground continua imperterrito a sfornare dalla sua covata buoni gruppi e album piacevoli, lontani dall’estremismo sonoro di questi anni e con un orecchio sempre attento alla melodia.

TRACKLIST
1. Intro – Anthem To A Distant Star
2. Trumpets Of The Gods
3. Masters Of Lightning
4. The Beast Is On Your Back
5. Hounded For Good
6. Genesis Reversed
7. Gone Wild
8. The World Keeps Still
9. Devil In Disguise
10. Bestride The Thunder
11. Skid Into Death

LINE-UP
Daniel Stecki – Vocals, Bass
Andi Heindl – Guitar
Marvin Kiefer – Guitar
Gereon Nicolay – Drums

BLIZZEN – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP