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Recensione : Analepsy – Dehumanization By Supremacy

Il gruppo portoghese scarica in questi ventidue minuti di brutal death metal, dall'alto potenziale distruttivo, tutta la propria voglia di far male e ci riesce alla grande, con un lotto di brani veloci, devastanti, colmi di blast beat e dalla forza distruttrice di un uragano.

Analepsy – Dehumanization By Supremacy

Accompagnato da un bellissimo artwork giunge a noi l’ep di esordio degli Analepsy, band proveniente da Lisbona, con alle spalle un singolo dello scorso anno dal titolo, Genetic Mutations.

Il gruppo portoghese scarica in questi ventidue minuti di brutal death metal, dall’alto potenziale distruttivo, tutta la propria voglia di far male e ci riesce alla grande, con un lotto di brani veloci, devastanti, colmi di blast beat e dalla forza distruttrice di un uragano.
Curato in ogni dettaglio, il suono esce come getti di lava da un vulcano esploso, il lavoro in studio ad opera di Miguel Tereso, alle prese con produzione, master e mixaggio, non fa una grinza e Dehumanization By Supremacy, nella sua natura brutale, si fa ascoltare che è un piacere.
Certo, il gruppo è giovane e la strada molto lunga, ma le potenzialità per far bene ci sono tutte, l’impatto creato dalla band è notevole, aiutato da una sezione ritmica che bombarda senza pietà, risultando il punto di forza del combo lusitano.
Brutal Death Metal senza compromessi, una mazzata di massacrante metallo estremo, colonna sonora di una guerra dei mondi, già persa in partenza, Dehumanization By Supremacy ha nelle buone Genetic Mutations, Lethal Injection e Viral Disease le tracce trainanti ed ottimi esempi del propio sound che si rifà alla tradizione brutal americana, sottolineata dalla cover posta in chiusura, di Food for the Maggots dei Putrid Pile( da “The Pleasure in Suffering” del 2005).
Album e band assolutamente consigliati agli amanti del death metal più brutale, gli Analepsy con questo lavoro fanno il primo deciso passo avanti nella scena estrema, confezionando un buon prodotto destinato a soddisfare i fans del genere.
Chiaramente, parlando di brutal death metal l’album rimane la classica opera “only for fans”.

Tracklist:
1 Neo-Born Virus
2 Colossal Human Consumption
3 Genetic Mutations
4 Worm Putrefaction
5 Post Incubation Period
6 Lethal Injection
7 Viral Disease
8 Food For The Maggots (Putrid Pile Cover)

Line-up:
Ricardo Proença – Vocals
Marco Martins – Guitar
Diogo Santana – Guitar
Flávio Pereira -Bass
Tiago Correia – Drums

ANALEPSY – Facebook

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