iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Acufene – Acufene

Il loro suono è un fresco rock and roll molto venato di malinconia e debitore della lezione dei grandi gruppi indie italiani degli anni novanta e duemila

Gli Acufene sono un gruppo sardo di indie rock che ha appena pubblicato questo ep autoprodotto e registrato al Sounusville da Willy Cuccu.

Il loro suono è un fresco rock and roll molto venato di malinconia e debitore della lezione dei grandi gruppi indie italiani degli anni novanta e duemila. Rispetto a questi ultimi gli Acufene hanno però un notevole tocco di originalità che li porta sicuramente alla ribalta, anche se ci sono elementi estremamente positivi che però vengono sviluppati solo in parte. Gli Acufene hanno dei mezzi che possono portarli lontano, devono soltanto mettere l’accento su alcune lettere del loro alfabeto.
L’ep è comunque molto piacevole, e risulta molto meglio di molte opere che abbiamo ascoltato negli ultimi tempi nel panorama indie italiano.
Il suono degli Acufene è, come affermano loro stessi a ragione, ipnotico ed onirico molto decadente e lascivo.
Un bel debutto di un gruppo che è al primo disco ma non alle prime armi.

• TRACKLIST
1. Capitano
2. Bagno Penale
3. Isometrie
4. Aria

ACUFENE – Facebook

.

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Maw, Morlocks, Haven

The Queen Is Dead Volume 133 : Maw, Morlocks, Haven

Psichedelia desertica e sognante con i polacchi Maw, industrial elettronica e neoclassicismo con il nuovo ep degli svedesi Morlocks e si chiude con il bellissimo debutto dei berlinesi Haven, qualcosa di davvero differente.

Nàresh Ran – Praesens

Questo lavoro di Nàresh Ran, fondatore dell’etichetta Dio Drone e monaco della musica underground italian, si intitola “Praesens” esce per Toten Schwan Records e Breathe Plastic Records

Perry Watt – Uno contro uno contro tutti

Hardcore hip hop per pochi, violento e veritiero, bellissimo, ossessivo e oscuro, non si può non amarlo se non vuoi etichette e tanta finta bontà e correttezza. Lotta musicale armata e che non ci intrattiene ma che sostiene il caos, ascoltare “Cieli rossi” che è una delle canzoni politiche più belle degli ultimi trent’anni.

Age Otori – Age Otori

Age Otori presenta un suono avvolgente e distorto, mescolando eleganza e grinta. Scopri il loro fantastico esordio discografico ora!

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP