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Recensione : 7 Training Days

Ci troviamo di fronte a un album dove si cerca continuamente di alzare l'asticella della qualità, il tutto provando a declinare sonorità già consolidate in maniera sempre più personale

7 Training Days

Passati due anni da “Wires”, i laziali 7 Training Days (Antonio Tortorello, Daniele Carfagna, Giovanni Ignagni, Simone Ignagni) danno alle stampe il loro terzo lavoro lungo. Il nuovo lavoro, registrato ancora una volta da Filippo Strang, riprende il suono del passato, cesellando ulteriormente il timbro personale che già avevano cominciato a costruire.

L’incipit energico e sinuoso di Awareness, sciogliendosi in ritornelli caldi e corposi, procede esplorando direzioni non sempre convenzionali, mentre il fluido correre di chitarre e batteria di Waste Of Gold, sostenuto dalle sobrie note di basso, lascia che a seguire sia il dolce e pacato abbracciare di White Lies (colorato da avvolgenti aperture sonore). Il lineare ma sostanzioso procedere di Stop The Bombing, entrando in testa fin dal primo ascolto, convince con i refrain e il calibrato mix strumentale (vicino a certo tex-mex).

La succesiva Lightway, invece, pacifica e luminosa, si contrappone alle espansioni sonore della vibrante e decisa Hurtgame, aprendo al succulento svilupparsi, tra chitarre, basso, batteria ed effetti, di Fuzz In Your Head.

If Winter Comes, infine, pacata e coinvolgente, scalda il cuore con la sua morbida intensità, cedendo il compito di chiudere all’altrettanto affascinante Red Ocean Blue Ocean (crescendo calibrati, melodie dolci e un fragile sentimento di malinconia sotto pelle).

Con questo Stop The Bombing i quattro 7 Training Days mettono a segno un bel colpo. Le nove canzoni proposte, infatti, varie e ben concepite, vengono metabolizzate nel giro di pochi ascolti, rapendo rapidamente il cuore dell’ascoltatore. Ci troviamo di fronte a un album dove si cerca continuamente di alzare l’asticella della qualità, il tutto provando a declinare sonorità già consolidate (indie rock, new wave) in maniera sempre più personale.
La parte grafica non mi ispira tantissimo, ma di fronte a canzoni così ben riuscite, la questione passa certamente in secondo piano.

 

ETICHETTA
VDSS Records

TRACKLIST
01. Awareness
02. Waste Of Gold
03. White Lies
04. Stop The Bombing
05. Lightway
06. Hurtgame
07. Fuzz In Your Head
08. If Winter Comes
09. Red Ocean Blue Ocean

LINE-UP
Antonio Tortorello
Daniele Carfagna
Giovanni Ignagni
Simone Ignagni

 

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