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Recensione : Nyx – Home

Un disco discreto che non rende ancora al meglio le potenzialità delle Nyx.

Nyx – Home

Primo album per le Nyx, duo tedesco dedito al black metal.

L’interpretazione del genere fornito dalle due ragazze teutoniche non è del tutto canonico, alla luce delle numerose varianti che si vanno ad interporre ad una struttura di base comunque piuttosto tradizionale.
Se da un lato questo si rivela un elemento di rottura, fornendo un minimo di originalità al tutto, d’altra parte un tale modus operandi fa procedere il lavoro a strappi, laddove a buoni spunti si alternano troppi passaggi interlocutori.
È proprio questa farraginosità che impedisce alle Nyx di raggiungere l’eccellenza già al primo tentativo: diverse intuizioni di buon livello vengono distribuite a macchia di leopardo all’interno dell’album, privandolo di qui due-tre brani trainanti capaci di attrarre fatalmente l’ascoltatore.
Così, un po’ in tutte le tracce finiscono per convivere, sovente in maniera forzata, un’anima più corrosiva e tipicamente black assieme a fraseggi che vorrebbero essere evocativi e spesso caratterizzati da clean vocals.
Personalmente prediligo le Nyx quando spingono maggiormente sull’acceleratore, proprio perché è in tali frangenti che appaiono più spontanee e maggiormente a proprio agio rispetto a quando si cimentano in passaggi più ragionati, in cui la coppia mostra d’essere ancora un po’ acerba sotto l’aspetto esecutivo e compositivo.
Un caso a parte si rivela l’episodio acustico che chiude l’album, Swallowed Screaming, piuttosto ispirato e portatore di atmosfere cariche della giusta tensione, paradossalmente proprio grazie alla sua linearità.
In definitiva Home è un disco discreto che non rende ancora al meglio le potenzileità di Blitz e Vinterbarn, evidenziate per esempio in un brano come Going On, nel quale la spinta verso il lato avanguardistico del sound è più decisa; alla fine è proprio la mancanza di un filo conduttore preciso a lasciare  più perplessi, per cui al momento il giudizio non può andare oltre una semplice sufficienza in attesa di futuri sviluppi.

Tracklist:
1. Beyond
2. Chaos Pt. 20 – Black Isle
3. Chaos Pt. 38 – Metastases
4. Prelude
5. S.ave O.ur S.ouls
6. Deep
7. Going On
8. Home
9. Swallowed Screaming

Line-up:
Blitz – Drums, Vocals
Vinterbarn – Guitars, Vocals

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