Dalla terra metal per antonomasia (almeno in Europa) tornano più agguerriti che mai, gli Enfeeble con il loro terzo lavoro sulla lunga distanza.
La band tedesca, senza perdere energie in lavoro “minori”, è appunto al terzo full length dopo l’esordio del 2007 Too Ugly to Show It! ed il secondo album uscito un paio di anni fa, Encapsulate This Moment.
Momentum Of Tranquillity, risulta un lavoro ben confezionato e dalle indubbie potenzialità, il gruppo affonda bordate di metal moderno strutturato su di una base core e con ottime iniezioni di death melodico, così da allargare i confini delle preferenze, non solo ai giovani metallers del nuovo millennio, ma anche a chi del metal estremo piacciono le soluzioni melodiche nate sopratutto negli anni novanta.
I brani si alternano tra marziali andamenti core e aperture ritmiche veloci e trascinanti, impreziosite da ottimi solos e dal gran lavoro al microfono di Lucas (Luke) Brinker.
Tanta melodia dunque, che si da battaglia fino all’ultima nota con soluzioni estreme moderne, e dal buon appeal, aiutato dall’alternarsi della doppia voce (scream e clean) mai forzata e sempre inserita al momento giusto.
I ragazzi ci sanno fare e si sente, l’album prodotto benissimo, esce dalle casse come un fiume in piena, le prestazioni individuali sono tutte sopra la media, sia nella parte ritmica (Christopher Chris Grüner alle pelli e Klaus Wolverine Boven al basso) che, sopratutto nelle due asce che esplodono, in lingue di fuoco, incendiarie, dinamitarde e ipermelodiche ( Pascal Baal Stafflage e Lucas Luke Brinker).
Ne esce un lavoro che a tratti entusiasma, specialmente dove il gruppo abbandona le atmosfere troppo moderne, per tuffarsi nel death melodico tout court.
Le buone idee al gruppo non mancano, inserendo camei pianistici ed atmosferiche parti di synth, così che l’ascolto di Momentum Of Tranquillity non stanca, arrivando facilmente all’ultima nota.
Ottime, come dicevo, le songs più orientate verso il death metal melodico, dove gli Enfeeble danno il meglio di se, proponendo brani dal buon songwriting come Epidemia, Shooting Gallery, Mistress e Farewell.
Allora cosa manca a Momentum Of Tranquillity per arrivare all’eccellenza?
Al momento un tocco di personalità in più da parte del gruppo, alzerebbe di quel tanto che basta l’asticella, posizionata ad un’altezza già buona, permettendo alla band di uscire dal calderone “core”, che di questi tempi comincia a tirare un po troppo la cinghia, le potenzialità ci sono, aspettiamo le prossime mosse e nel frattempo ci godiamo questo buon Momentum Of Tranquillity.
Tracklist:
1. Little Change
2. Epidemedia
3. Four Eyes (Two Hearts)
4. Shooting Gallery
5. Middle of Nowhere
6. Confined
7. Mistress
8. Confined
9. Illusion
10. Farewell
11. Hypnophobia
12. Peripetia
Line-up:
Lucas (Luke) Brinker – vocals, guitars
Pascal (Baal) Stafflage – guitars, backing vocals,synth
Klaus (Wolverine) Boven – bass
Christopher (Chris) Grüner – drums
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