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Recensione : The Order Of Chaos – Apocalypse Moon

Prendete l'heavy metal, quello adrenalinico e powerizzato di Painkiller dei Judas Priest o dei primi bellissimi lavori dei Primal Fear, aggiungetevi sfumature street cattivissime, ed avrete un sunto del sound di questo devastante Apocalypse Moon.

The Order Of Chaos – Apocalypse Moon

Prendete l’heavy metal, quello adrenalinico e powerizzato di Painkiller dei Judas Priest o dei primi bellissimi lavori dei primal Fear, aggiungetevi sfumature street cattivissime, ed avrete un sunto del sound di questo devastante Apocalypse Moon.

Se poi a spaccarvi i padiglioni auricolari ci pensa una gentil donzella dall’ugola stratosferica per attitudine, impatto e cattiveria, il risultato non può che essere esplosivo.
Il gruppo si chiama The Order Of Chaos e di rumore ne fanno davvero tanto con il nuovo lavoro, il terzo sulla lunga distanza, dopo il debutto omonimo del 2009 e Burn These Dreams del 2011, che precede l’ep Sexwitch (2012), prima che Apocalypse Moon esploda in tutta la sua furia metallica in questo 2015.
Amanda “The Wench” Kiernan, una bellissima strega dotata di una voce che più metal, nel vero senso del termine, non si può e che letteralmente deflagra dagli altoparlanti del mio povero impianto è la ciliegina sulla torta, per un lavoro dal sound che è una bellezza, sopratutto per chi ama il metal classico, anche se di vintage qui neanche l’ombra.
La band spara dodici cartucce ad altezza d’uomo, senza fare prigionieri, con ritmiche d’assalto (Tim Prevost alle pelli e Barrett Klesko al basso) e chitarre lanciate su e giù per scale suonate come se non ci fosse un domani dalla coppia John Simon Fallon e John Saturley e l’inizio è di quelli che stenderebbero un bisonte impazzito al primo colpo, con un terzetto di brani figli del prete di giuda ( The Anthem of Pain, Death After Life, Indoctrination).
Con lo scorrere dei brani, il sound, pur mantenendo inalterata la carica heavy, viene sfiorato da una leggera brezza street, i solos si infiammano e la vocalist accenna qualche passaggio pulito ( Evil Surrounds Me, Survival of the Richest) ma con l’arrivo della title track, si torna a glorificare l’heavy metal, facendo piazza pulita degli ormai rimasugli di dubbi sul valore di questo lavoro.
Cinquantadue minuti, zero ballad, tanto per chiarire di che pasta è fatta la band canadese, che non ne vuol sapere di abbassare volumi e toni di questo attacco frontale, portato con determinazione ed assoluta precisione ai bassi fondi dei true metallers in giro per il mondo così che Sexwitch (Skid Row), Deceiver e la conclusiva The Devil That You Know, mettono l’ombrellino al dinamitardo cocktail preparato dai The Order Of Chaos.
Album che letteralmente spacca, suonato alla grande e cantato meglio, Apocalypse Moon è assolutamente obbligatorio per chiunque si professi un amante dell’heavy metal.

TRACKLIST
1. The Anthem of Pain
2. Death After Life
3. Indoctrination
4. Downfall
5. Evil Surrounds Me
6. Survival of the Richest
7. Apocalypse Moon
8. The Venom
9. Sexwitch
10. Victim of Circumstance
11. Deceiver
12. The Devil That You Know

LINE-UP
John Simon Fallon Guitars (lead)
Tim Prevost Drums
Amanda Kiernan Vocals
John Saturley Guitars (rhythm)
Barrett Klesko -Bass

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