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Recensione : Radio Days – I Got A Love

Chi mi conosce, e sopratutto conosce i miei gusti, sono certo capirà quanto ardentemente aspettassi che i Radio Days proponessero alla mia (ed ovviamente alla vostra) attenzione qualcosa di nuovo, e finalmente ecco qui tre nuovi pezzi che preludono ad un intero album che sarà certamente uno dei prodotti migliori dell'anno a venire.

Radio Days – I Got A Love

Chi mi conosce, e sopratutto conosce i miei gusti, sono certo capirà quanto ardentemente aspettassi che i Radio Days proponessero alla mia (ed ovviamente alla vostra) attenzione qualcosa di nuovo, e finalmente ecco qui tre nuovi pezzi che preludono ad un intero album che sarà certamente uno dei prodotti migliori dell’anno a venire. Chi siano i Radio Days penso di non doverlo neanche dire a chi mi legge solitamente ma se ci fosse qualche distratto o disattento (guardate che vi vedo) basti dire che sono – con i Sick Rose – il più grande gruppo power pop italiano ed uno dei migliori al mondo, e non sto affatto esagerando.

Ma bando ai preamboli e spazio alla musica contenuta su questo prezioso supporto; apre le danze il brano che da il titolo al singolo ed è subito magia: melodia cristallina, ritmica incalzante e un ritornello che fermerebbe un treno in corsa, se questa non è la canzone perfetta diciamo che ci va spaventosamente vicina. Segue Baby Blue un pezzo a mio vedere molto british con un sentore di mod revival tipo quelli contenuti nei magnifici gruppi della Detour Records. Da segnalare in questo brano la presenza della chanteuse spagnola Lia Pamina che, guardatela se non la conoscete, è la perfetta esemplificazione della ragazza swinging London. Chiude il tutto una cover di In The City dei Jam.

Orbene io non so se avete avuto la fortuna di vedere i nostri dal vivo; se lo avete fatto mi auguro che avessero in dotazione la loro incomparabile ruota della fortuna che, girata da uno (a) fra il pubblico, sorteggiava quale rilettura avrebbero eseguito. Quando li ho visti io fu la volta di Teenage Kicks ma sono sicuro che avessero in serbo anche il pezzo succitato di Paul Weller & compagni. C’è davvero bisogno di dirvi che è una versione pirotecnica? Piccolo appunto personale in quell’occasione conobbi la donna più meravigliosa del creato riuscendo poi a perderla per la mia innata idiozia ma, d’altronde, come dettomi da Dario (voce e chitarra della band) il power pop fa sempre rima con cuori infranti; sarà per questo che adoro i Radio Days e certamente per altre mille validissime ragioni.

Track List
1) I Got A Love,
2) Baby Blue,
3) In The City

 

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