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Recensione : Protector – Cursed And Coronated

I musicisti del gruppo hanno abbastanza esperienza per non essere considerati dei discepoli, i molti anni di attività permettono al quartetto di manipolare la materia con personalità e sagacia, attestandosi al di sopra della media.

Con i Protector si entra nella storia del metal underground, la band infatti è attiva addirittura dal 1986 e può vantare una nutrita discografia composta da una marea di demo, split, compilation e cinque full length, l’ultimo dei quali uscito tre anni fa (Reanimated Homunculus).

Dunque Cursed And Condemned è il sesto lavoro sulla lunga distanza di questa band, divisa tra Amburgo e Stoccolma, che dall’alto della propria esperienza ci consegna un lavoro ben fatto, violento, guerresco e dall’impatto oscuro.
La band si muove con disinvoltura, usando il mestiere, tra le note del thrash/death old school, portato all’attenzione dei fans dalla triade tedesca (Sodom, Kreator, Destruction), aggiungendoci un po’ di death metal scandinavo e qualche spunto slayerano, ed il risultato non può che essere convincente.
Brani più veloci e violentissimi lasciano spazio a tracce cadenzate e potentissime, malignità death e violenza thrash si alleano per inondarci sotto una cascata di riff estremi, la sezione ritmica si lancia all’inseguimento della sei corde e raggiunta, la trascina in un putrido abisso dove regna il death metal e Cursed And Coroned si nutre dei due generi, così da trasformarsi in un famelico mostro estremo.
Un gran bel brano death risulta la title track, mentre con Xenophobia, Six Hours on the Cross, The Dimholt e Terra Mater la band ci consegna una manciata di songs perfettamente riconducibili alla sacra triade tedesca.
I musicisti del gruppo hanno abbastanza esperienza per non essere considerati dei discepoli, i molti anni di attività permettono al quartetto di manipolare la materia con personalità e sagacia, attestandosi al di sopra della media.
Detto di un’ottima produzione, l’album ha nelle tre bonus tracks in versione live una buona occasione per sondare il gruppo sul palco, non tradendo le aspettative di una macchina da guerra thrash, pronta ad uccidere.
Cursed And Coroned è il classico lavoro old school, che non deve mancare nella discografia dei thrashers più incalliti.

TRACKLIST
2. Xenophobia
3. Selfdesdrugtion
4. Crosses in Carelia
5. Cursed and Coronated
6. Six Hours On the Cross
7. Base 104
8. The Dimholt
9. To Serve and Protect
10. Terra Mater
11. The Old Boil
12. Intro / Misanthropy (Live Dresden 2013)
13. Sliced, Hacked And Grinded (Live Dresden 2013)
14. Protector Of Death (Live Dresden 2013)

LINE-UP

Line-up:
Martin Missy – vocals
Michael Carlsson – guitar
Mathias Johansson – bass and vocals
Carl-Gustav Karlsson – drums

PROTECTOR – Facebook

https://soundcloud.com/high-roller-records-2/protector-cursed-and-coronated

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