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Recensione : Ornamentos del Miedo – Escapando a través de la tierra

Escapando a través de la tierra è l'ennesima prova convincente degli Ornamentos del Miedo, in grado di offrire oltre settanta minuti di sonorità dai tratti piuttosto intensi, avvolgenti e, allo stesso tempo, cupi e malinconici.

Ornamentos del Miedo – Escapando a través de la tierra

Ángel Chicote approda al quinto full length del proprio progetto solista Ornamentos del Miedo, con cui negli ultimi anni ha offerto un funeral doom atmosferico sempre di ottimo livello; se, sotto certi aspetti, la bravura del musicista spagnolo fa sì che il suo operato non sorprenda più, è altrettanto vero che anche questo ultimo Escapando a través de la tierra, pubblicato da due etichette discografiche specializzate del settore come sono la belga Meuse Music Records e la cilena Tragedy Productions (quest’ultima gestita da Sergio González Catalán dei Rise to the Sky), si rivela un album convincente e in grado di offrire sonorità dai tratti piuttosto intensi, avvolgenti e, allo stesso tempo, cupi e malinconici.

Le sei lunghe tracce, che estendono il contenuto del lavoro ben oltre i settanta minuti, contengono quelli che fin dal 2018 sono i marchi di fabbrica ben insiti nel sound degli Ornamentos del Miedo, in particolare l’utilizzo di una chitarra spesso impegnata in dolenti progressioni melodiche e, soprattutto, la scelta di mettere sempre in primo piano l’impatto melodico del sound, due aspetti che spiccano in particolare nella bellissima canzone Fragmentos de espejos rotos.

Tutto ciò rende Escapando a través de la tierra l’ennesimo ottimo lavoro offerto da un musicista, come è quello di Burgos, meritevole d’essere seguito dagli appassionati di funeral death doom o, magari, scoperto da chi ancora non si fosse imbattuto negli Ornamentos del Miedo e, ancor prima, nei Graveyard of Souls.

2024 – Meuse Music Records / Tragedy Productions

Ornamentos del Miedo

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