iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Nervecide – Impermanence

Giorgio Benedetti, ex chitarrista dei Cadaveric Crematorium, si mette in proprio con questa sua creatura denominata Nervecide, che riprende la matrice estrema del musicista bresciano mediandola con pulsioni elettroniche ed ambient.

Nervecide – Impermanence

Impermanence è un lavoro dai diversi volti, capace di alternare brani improntati a un feroce grind, a momenti ambient, per arrivare all’aulico lirismo di Infinito.
Evidentemente quest’alternanza di stili potrebbe risultare spiazzante, ma va detto che in molti degli aspetti mostrati i Nervecide mantengono sempre in primo piano il loro lato sperimentale, anche quando la proposta assume le sembianze del death più brutale.
Dopo un’introduzione dai tratti inquietanti, se Fractal Flood esplode nelle casse con tutta la sua furia che riporta direttamente ai migliori Brutal Truth, Fleshover fa ancora meno sconti massacrando impietosamente i padiglioni auricolari e lo stesso dicasi per Fracturing Impulse e per la prima parte della title-track; Impermanence pt.02, invece, placa l’assalto sonoro con le sue atmosfere liquide prima che The Omnivore e Introvert Autopsy (in zona Nile) riprendano impietosamente a macinare riff, sui quali si staglia come sempre il growl efferato di Giorgio.
The Thirst That Never Subsides è caratterizzata da inserti acustici che, di fattto, introducono Infinito, che altro non è se non la recitazione della nota poesia leopardiana appoggiata su un tappeto ambient noise.
Indubbiamente Giorgio Benedetti piazza un colpo interessante, ponendosi all’attenzione degli appassionati di sonorità estreme con un album di assoluto rilievo che, si spera, sia solo il primo di una lunga serie per i suoi Nervecide.

Tracklist :
1.Of Subterranean Raptur
2.Fractal Flood
3.Flashover
4.Fracturing Impulse
5.Impermanence pt.01
6.Impermanence pt.02
7.The Omnivore
8.Introvert Autopsy
9.The Thirst That Never Subsides
10.Infinito

Line-up :
Giorgio Benedetti – All Instruments, Vocals

NERVECIDE – pagina Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Treni ad Altra Velocità – Intervista con Fabio Bertino

Una conversazione con Fabio Bertino, autore in tempi recenti di due libri in cui racconta le proprie esperienze di viaggio lungo il nostro paese, percorrendo linee secondarie o utilizzando per gli spostamenti solo i più “lenti” treni regionali.

Amarok – Resilience

La cifra compositiva degli Amarok è piuttosto personale in quanto, rispetto al più canonico sludge doom, la band californiana non teme di rallentare i ritmi fino a sfiorare un’asfissia scongiurata dal mood atmosferico e melodico che pervade buona parte di un lavoro riuscito come Resilience.

Abysskvlt – mDzod Rum

Gli Abysskvlt, con mDzod Rum, propongono un’opera di grande spessore, sia dal punto di vista spirituale che strettamente musicale, ma non si può nascondere che tali sonorità siano principalmente rivolte a chi possiede un’indole incline alla meditazione.

Silent Vigil – Hope and Despair

Se in passato il sound traeva principalmente linfa dall’insegnamento dei Daylight Dies, tutto sommato Hope and Despair è un album che si muove in continuità con quello stile, che qui viene ulteriormente ribadito dando alla fine l’auspicato seguito, sia pure con il nuovo moniker Silent Vigil, alla brusca archiviazione degli Woccon avvenuta dieci anni fa.