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Recensione : Mortal Terror – Creating Destruction

Creating Destruction è un lavoro niente male che ci consegna un gruppo da scoprire, nel caso non lo si sia già fatto.

Veterani della scena thrash metal tedesca, i Mortal Terror non sono molto conosciuti, a meno che non si sia fans accaniti del thrash metal old school, eppure la loro nascita è datata addirittura 1986, in pieno sviluppo e successo delle sonorità estreme.

Una sfilza di demo a cavallo tra gli anni ottanta ed il decennio successivo ed un primo full length licenziato nel 1994 e seguito da altri quattro lavori e due ep, trovando una discreta costanza proprio negli ultimi anni con questo nuovo album che segue We Are The Damned di “appena” sei anni.
Forse la poca produttività ha pesato sulla carriera del gruppo tedesco, fatto sta che dopo trent’anni tornano con un nuovo lavoro e Iyezine, pronta, cercherà di far luce su questi vecchi thrashers ottantiani.
Il sound della band è un buon esempio di thrash tecnico, con molte parte classiche e sfumature death metal progressive, un po’ come i primi Voivod, ma resi brutali da iniezioni slayerane, senza dimenticare la vecchia scuola, specialmente nel lavoro delle due asce, protagoniste di solos dal notevole spessore melodico e tecnico.
Voce aggressiva ma classicamente thrash old school, e ritmiche varie, fanno di Creating Destruction un ottimo lavoro: il gruppo di Kassel alterna brani dall’impatto e velocità illegali ad altri dove l’anima progressiva prende il sopravvento donando ottime parti dove gli accordi semi acustici si sprecano, le parti intimiste diventano predominanti ed un altro glorioso nome , i Metallica era Master Of Puppets, si affaccia sul sound della band.
La carica slayerana di brani come Too Old to Die Young e Death Zone, rimarcano la natura senza compromessi del combo tedescol, mentre  Speed Demon e Spit You Out accentuano quella più elaborata che alza non di poco il valore di una album buono su tutta la linea: trent’anni di esperienza si sentono, ed i musicisti risultano ottimi artigiani metallici.
Creating Destruction è un lavoro niente male che ci consegna un gruppo da scoprire, nel caso non lo si sia già fatto.

TRACKLIST
1. Funeral March (Intro)
2. Too old to die young
3. Speed Demon
4. Death Zone
5. The Beast takes Control
6. Creating Destruction
7. Violent Years
8. Spit you out
9. Mortal Terror

LINE-UP
Stefan Kunth-Vocals
Dirk Wieland-Guitars, vocals
Gerrit Geilich-Bass
Matthias Keyser-Guitars
Jürgen Grauer-Drums

 

https://www.youtube.com/watch?v=srU9xvE61Qk

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