iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Maze Of Terror – Ready To Kill

Esame sulla lunga distanza superato per i Maze Of Terror: Ready To Kill è sicuramente da considerare un ottimo album di genere.

Maze Of Terror – Ready To Kill

Thrash metal old school, violento e senza compromessi, alimentato da una vena death che ne fa un esempio di metal estremo, primitivo, rude ed ignorante.

Questo in poche parole è il sound prodotto dai Maze Of Terror, combo peruviano al primo full length dopo la nascita avvenuta nel 2011, un ep e lo split con i greci Amken, uscito lo scorso anno e di cui ci siamo occupati sulle nostre pagine.
La buona impressione che i brani inclusi nello split avevano suscitato, non cambia, il gruppo aggredisce e distrugge con il suo thrash metal di origine teutonica e i richiami ai vari Destruction e Kreator, continuano ad essere preponderanti nel devastante sound proposto dal gruppo di Lima.
Giovani ma attrezzati per convincere i fans dei suoni old school, i Maze Of Terror ci vanno giù pesante, presentandosi con un trittico si brani da massacro senza pietà.
Rotting Force, Lycanthropes e There Will Be Blood danno fuoco ai cannoni e Ready To Kill parte a bomba per non fermarsi più in tutti i suoi cinquanta minuti abbondanti di durata.
Tra i solchi delle tracce presentate, affiorano a tratti gli Slayer , signori incontrastati del genere, mentre la voce aggressiva e cartavetrata di Leviathan ci catapulta in un mondo di guerre, violenze e distruzione ( più o meno, quello in cui viviamo).
La prima impressione è che la band sia migliorata molto sotto l’aspetto esecutivo, non mancano infatti cavalcate metalliche, dove la sezione ritmica spara mitragliate a forti velocità e le sei corde impazzano in corse su e giù per il manico, come carrelli lanciati all’impazzata sulle montagne russe.
Velocità, e rallentamenti cadenzati ma potentissimi, rendono l’album vario (World’s Dead Side), mentre la durata si restringe e si arriva alla conclusiva Giles De Rais, traccia di oltre dieci minuti (cosa rara nel genere) che mette in mostra non solo la bravura, ma la personalità del combo peruviano, affrontando una composizione che risulta violentissima, complessa ma molto ben strutturata, variando il sound ed alternando violenza thrash a momenti metallici più in linea con il mood classico del metal old school.
Ottima prova dunque, ed esame sulla lunga distanza superato per i Maze Of Terror: Ready To Kill è sicuramente da considerare un ottimo album di genere.

TRACKLIST
1. Rotting Force
2. Lycanthropes
3. There Will Be Blood
4. Violent Mind of Hate
5. World’s Dead Side
6. Bringer of Torture
7. Protectors
8. Executio Bestialis
9. Blooded Past, Burning Future
10. Gilles de Rais

LINE-UP
Leviathan – Bass, Vocals
Hammer – Drums
Criminal – Mind Guitars
Razor – Guitars

MAZE OF TERROR – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta