C’e una parolina, una parolina magica, che fa la differenza.
Questa parolina è attitudine, ed è una cosa con la quale nasci, grazie alla quale hai sempre voglia di proporre te stesso e quello che senti di voler dire. Nel mio caso è questa la qualità principale perché qualcosa meriti di essere trattata da Inyoureyes.
E di attitudine Massimiliano aka Maximilian D ne ha da vendere, e lo dimostra da anni con tutte le cose nelle quali ha messo il suo ardore e la sua volontà ferrea di non voler restare con le mani in mano.
La sua voglia di vivere una vita che non sia fatta solo di noiose incombenze o seccanti ritualità. Che poi, oltre l’intenzione di darsi da fare, ci voglia anche un bel po’ di talento il nostro lo dimostra con questo progetto nel quale lo accompagnano musicisti di lungo corso e dal notevole palmares. Che non si tratti di un disco “comune” lo dimostra già il grande impatto di Casa Tijuana intro dalle atmosfere western. La grande voce dell’autore emerge nella cashiana I Saw the Devil nella quale si ode il meraviglioso scorrere delle dita sugli accordi.
Nel proseguio dell’album emergono il Nick Cave più rurale di Circles of Smoke e le atmosfere sconsolate e desertiche di Memories of your Future Past e sopratutto Rattlesnakes il pezzo in assoluto più bello di tutti; a me personalmente mette i brividi, e nel corso degli anni diciamo che qualche canzone l’ho ascoltata.
Prendete questo disco , mettetelo sù, chiudete gli occhi e godetevi ogni minimo particolare.
Se durante il suo incidere non provate alcuna sensazione vuol dire che siete nati privi di sensibilità e, oggi come oggi, non so se biasimarvi o invidiarvi.
01) Casa Tijuana (intro)
02) I Saw The Devil
03) Got My Mojo Working (Preston “Red” Foster)
04) Beyond The Valley Of The Dolls
05) Circles Of Smoke
06) Rattlesnakes
07) The Place Where My Friends Have Gone
08) Memories Of Your Future Past
09) Frozen Tricked Heart
10) Blue Is My Heart (Hank & Holly Williams)
11) Casa Tijuana (reprise)
Etichetta Label: Mania Records / Fast Lap Records