iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Max Petrolio – Humor Pomata

Max Petrolio - Humor Pomata: Max Petrolio, dopo quasi due anni di silenzio, ritorna (sempre per Seahorse Recordings) con il suo terzo capitolo lungo ...

Max Petrolio – Humor Pomata

Max Petrolio, dopo quasi due anni di silenzio, ritorna (sempre per Seahorse Recordings) con il suo terzo capitolo lungo (escludendo il disco autoprodotto del 2006), “Humor Pomata”. Il nuovo lavoro, composto da sole sei tracce, si mantiene ben saldo allo stile già presentato in passato: un cantautorato lievemente cupo e crepuscolare, infarcito di termini da industria chimico/farmaceutica.

“Humor 1”, dal suono avvolgente e accattivante, ci trascina immediatamente in alienate ambientazioni da periferia urbana, mentre “Humor 2”, più sottile e sibilante, scorre preoccupata e lievemente oppressiva (nel finale), lasciando spazio a “Humor 3” (altrettanto claustrofobica) e a “Humor 4” (sound emotivo e pacifico). “Humor 5”, dal suono più arioso e disteso (nel finale si polverizza in microscopici impulsi elettronici), ci introduce alla disillusa “Humor 6” e al concludere elencando oggetti della nascosta “Humor 7”.

Il nostro cantautore, accompagnato nel suonare da Paolo Laconi, Barbara Oggiani, Paolo Messere, Luca Monaco e Federico Pazzona, pubblica un disco raffinato e coinciso: sei brani (sette con la bonus track) ben curati e mai fuori dalle righe, dove l’unica pecca è data dai testi fin troppo affollati di termini farmacologici.

TRACKLIST:
01. Humor 1
02. Humor 2
03. Humor 3
04. Humor 4
05. Humor 5
06. Humor 6

Max Petrolio-Humor Pomata

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Liede – Stare Bravi

L’intero disco, escluso qualche piccolo momento di fiacca, si fa notare per la buona qualità complessiva e per la presenza di almeno un paio di fiori all’occhiello

Phidge – Paris

Un disco per nostalgici, forse, ma di quelli ben fatti e in grado di mantenere una propria personalità

Psiker – Maximo

Con questi dieci brani, Psiker costruisce un ampio e personale tributo all’elettro pop italiano di fine anni ’90