iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Mabinuori Kayode Idowu – Fela Kuti. Lotta Continua.

Mabinuori Kayode Idowu - Fela Kuti. Lotta Continua.: Questo libro arriva in Italia per Stampa Alternativa a circa dieci anni dalla morte di Fela Kuti, musicista e attivista ...

Mabinuori Kayode Idowu – Fela Kuti. Lotta Continua.

Questo libro arriva in Italia per Stampa Alternativa a circa dieci anni dalla morte di Fela Kuti, musicista e attivista politico nigeriano, uno dei rari musicisti africani che hanno raggiunto un buon livello di notorietà anche in Europa. L’autore del libro ha condiviso con Fela una parte della propria esperienza di vita, staccandose solo pochi anni prima della sua morte, in seguito a divergenze artistico ideologiche, ma ha continuato ad avere un profondo rispetto e a nutrire una profonda ammirazione per le idee e la figura di Fela.Il libro si apre con una intervista a Femi Kuti, figlio di Fela, il quale sembra essere l’erede musicale e ideologico del padre. Femi è attualmente musicista in proprio, raggiunge il successo alla fine degli anni novanta e attualmente leader del gruppo politico MASS (Movement against second slavery), il gruppo che porta avanti le battaglie del padre già fondatore di altri gruppi politici tra cui il più noto è lo YAP (Young african pioneers).

Il ritratto che il libro offre di Felarifugge dagli schemi classici di una autobiografia e si concentramaggiormente sugli ideali di Fela con particolare interesse rivoltoalle vicissitudini della repubblica di Kalakuta, una sorta di comuneutopica fondata da Fela e dai suoi seguaci, più voltedistrutta dall’establishment nigeriano. La storia di Fela correparallela al succedersi dei regimi nigeriani, ora militari ora civilicaratterizzati dal comune denominatore della corruzione edell’asservimento ai poteri forti incarnati dalle multinazionali.Fela sviluppa la propria coscienza politica a contatto con ilmovimento dei Black Panthers statunitensi, ma introduce il temafondante del panafricanismo seguendo la figura di Kwame Nkrumah, expresidente del Ghana. La sua ideologia rifugge quindi dagli schemiclassici dell’anticolonialismo marxista per assumere caratteri deltutto peculiari legati alla tradizione e alla storia Africana. Inquesto senso vengono giustificate azioni e idee che agli occhi delmondo occidentale possono sembrare nel migliore dei casi comebizzarrie. Fela per esempio in nome della tradizione autoctona sposain pieno il tema della poligamia. Lui stesso vive con ventisettemogli che durante l’attività di Fela entrano nei suoispettacoli, lasciando perplesso soprattutto il pubblico occidentale.

Dal punto di vista musicale la carrieradi Fela viene seguita attraverso la fondazione dei vari gruppi dagliKoola Lobitos agli Egypt 70, attraverso il passaggio dall’ HighlifeJazz all’Afro Beat. In particolare si sottolinea come lo sviluppodi una musica e di una cultura africana possa generare deifraintendimenti nel pubblico occidentale anche colto, in quantofondamentalmente si ritiene di conoscere il continente Africanoattraverso una lente eurocentrica di stampo coloniale.

La morte di Fela dovuta a complicanzedell’AIDS, arriva al termine di un percorso politico e culturaleimportantissimo per la Nigeria ed in generale per tutti i popoliafricani.

Gli ultimi anni segnano per Fela ilperiodo di una svolta mistica, all’origine dei dissidi tra l’autoredel libro e lo stesso Fela. Dopo anni di battaglie, sconfitte etragedie familiari la malattia da lui sempre negata ha portato atermine una storia di utopie in attesa di chi porterà avantiil testimone delle lotte per l’indipendenza e il riscatto deipopoli dell’Africa.

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

On Key

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Eventide – Waterline

Gli Eventide offrono una versione dell’ambient drone intrisa da corpose sfumature jazz e sempre in grado di attrarre l’attenzione rifuggendo ogni stucchevolezza.

THE CAVEMEN – CA$H 4 SCRAP

One-two-three-four, cretins wanna hop some more! I cavernicoli neozelandesi Cavemen sono tornati dall’età della pietra usando le chitarre come clave e ricavando dalle pitture rupestri un nuovo album, “Ca$h 4 scrap“, uscito a inizio febbraio su Slovenly Recordings. Il sesto disco in studio dei quattro