Ristampa del terzo lavoro dei Lucertolas, per un viaggio nei meandri più oscuri del noise italiano
Questo lavoro si presenta in una confezione di cartoncino con dentro un cd e un vinile serigrafato con la rivisitazione di quattro brani in italiano.
Il primo ascolto è senza dubbio una bella botta.
Il secondo pure.
Il terzo ti uccide.
Ritmi e sonorità che spaziano tra il noise e il posthardcore creando una miscela che è selvaggia, tribale a volte psichedelica. Durante l’ascolto mi sono venuti in mente i dervisci che danzano a ritmo della musica in preda a una estasi mistica e credo che “The Brawl” possa essere il disco giusto per questo scopo.
I brani sono tutti molto belli, ma il mio è preferito è “The Boxer” che racchiude, secondo me, tutti i suoni e sensazioni che la band vuole trasmettere. Non c’è che dire: questo è un ottimo centro per la band che in precedenza aveva già pubblicato 2 album (il primo sotto il nome “Superlucertolas”).
Questo disco merita di essere ascoltato e supportato. Una grande, e dico grande, figata.
Buon ascolto.
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Tracklist:
1 – 8 Hours
2 – An Old Man
3 – In This Town
4 – A Wicked Eel
5 – Crowing
6 – The Boxer
7 – The Nun’s Pray
8 – Carlo’s Nightmare
9 – The Widower
Line-up:
Christian Zandonella – guitars
Massimo Cettolin – drums
Federico Aggio – bass & vocals
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