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Recensione : Lizzies – Good Luck

Non cambieranno il mondo della nostra musica preferita, ma in quanto ad impatto ed attitudine le Lizzies superano di molto i giovani fenomeni pubblicizzati a più riprese dagli addetti ai lavori.

Lizzies – Good Luck

Dalla Spagna, tramite The Sign Records arrivano queste quattro ragazze al debutto sulla lunga distanza con Good Luck, un buon lavoro di metal old school, che non disdegna un approccio hard & roll.

La band, attiva dal 2010 ha già licenziato un demo ed un ep, End Of Time, uscito nel 2013, ed ora si lancia sul mercato con le minime credenziali per non passare inosservata nell’universo underground.
Il gruppo di Madrid ha nell’impatto ruvido e senza fronzoli la sua più accentuata virtù, il sound proposto è una buona versione delle influenze, marcate dei gruppi storici del rock/metal mondiale, a partire dai Motorhead, per passare da casa Iron Maiden e Thin Lizzy.
Si potrebbe tranquillamente parlare di rock’n’roll, non fosse che molti dei solos guardano alla New Wave Of British Heavy Metal e l’atmosfera rimane tesa e poco riscontrabile con il rock da party.
Le Lizzies non sono qui per rallegrare la serata, il loro sound vive di una sana attitudine metallica, le songs forse mancano di ritornelli facilmente orecchiabili, ma l’intensità è buona ed una manciata di brani di discreta fattura.
L’opener Phoenix richiama la storica For Those About To Rock degl AC/DC, mentre Viper guarda al sound britannico ed alla vergine più famosa del metal, a tratti le ritmiche si fanno rockeggianti, segno che le ragazze hanno preso lezione dal Prof.Lemmy, con Good Luck che continua il suo viaggio tra le influenze del gruppo.
Night In Tokio e la conclusiva 8 Ball regalano ancora del buon metal old school, arrivando in fondo senza neanche una ballad, segno dell’attitudine da rockers dure e pure delle Lizzies.
Detto di una buona prova generale delle musiciste, Good Luck rimane un disco piacevole, suonato con l’anima e senza grosse cadute di tono, per cui lo si promuove e consiglia agli amanti delle sonorità classiche e delle band di riferimento.
Non cambieranno il mondo della nostra musica preferita, ma in quanto ad impatto ed attitudine le Lizzies superano di molto i giovani fenomeni pubblicizzati a più riprese dagli addetti ai lavori.

TRACKLIST
1. Phoenix
2. 666 Miles
3. Viper
4. Mirror Maze
5. Night in Tokyo
6. Speed on the Road
7. One Night Woman
8. Russian Roulette
9. 8 Ball

LINE-UP
Motorcycle Marina – Bass
Patricia Strutter – Guitars
Elena Zodiac – Vocals
Saray Sáez – Drums

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Lizzies – Good Luck

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