Ep d’esordio per gli italiani Lambs, in bilico fra hardcore, metal e distruzione lenta e totale.
Il loro suono è un hardcore votato all’oscurità, dove entrano tranci di black metal e un incedere maestoso, perfetta colonna sonora per la nostra era tecno-decadente; un qualcosa che si sente molto in giro per lo stivale, una mutazione genetica dell’hardcore classico che viene usato come canovaccio, ma sopra al quale viene poi aggiunta una musica dolorosa e carnale. I Lambs non sono un gruppo che va a mille, quanto piuttosto una band che lascia il segno scarnificando le onde sonore.
Questo ep di debutto è molto buono e fa presagire ottime cose per il futuro.
Il caos è l’unico collante di questo disco, che piacerà agli ascoltatori dell’hardcore più contaminato, quelle orecchie che non si pongono dettami o confini di stile, ma voglio solo sentire un nero effluvio di note.
In Italia grazie a band come i Lambs abbiamo la possibilità di ascoltare questo ottimo hardcore oscuro e catatombale, molto potente e sfregiante, senza che venga mai meno la giusta attitudine punk delle origini. Insomma l’avanzamento di un suono che ha ancora tantissimo da dire, e nel suo incedere incontra generi che solo in apparenza sono contrapposti, come il black metal, mentre vive a fianco di separati alla nascita come il death metal.
I Lambs sono destinati a portare oscurità dove c’è solo finta luce, ma soprattutto destinati a fare grande hardcore oscuro.
Tracklist:
1. Fear Is Your Key
2. You Will Follow Me Down
3. And Your Time Will Be Collapsed.
Line-up:
G.
S.
C.
M.