E’ Morto Steve Pallow (aka Haunted George)

E’ Morto Steve Pallow (aka Haunted George): Secondo alcuni eloquenti pos...

E’ Morto Steve Pallow (aka Haunted George)

Secondo alcuni eloquenti post pubblicati dalla label In The Red Recordings, la scorsa settimana ci ha lasciati, a 54 anni, anche Steve George Pallow, polistrumentista e cantante statunitense. La notizia della morte, avvenuta a causa di infarti multipli e anossia cerebrale, è stata confermata dalla sua famiglia e dal suo amico Sean Law in un messaggio rilasciato sui suoi profili social.

Originario di Orange e cresciuto a Santa Ana (California) Pallow è stato chitarrista, bassista e frontman in diverse formazioni garage punk/lo-fi, a cominciare dai Beguiled, coi quali ha inciso due incendiari album, “Gone Away” e “Blue Dirge“, più l’Ep “Black Gloves“, a cavallo tra fine anni Ottanta e la prima metà degli anni Novanta, per poi formare i Necessary Evils, garage/noise/fuzz/psych band con la quale ha registrato, nella seconda metà dei Nineties, diversi  album altrettanto importanti ed energici come “Spider Fingers” e “The Sicko Inside Me“. In seguito, dopo aver collaborato coi Satan’s Cheerleaders, Steve si era ritirato a vita privata, nel deserto del Mojave, a fare podcast e a registrazioni casalinghe di musica oscura (nenie inquietanti e sinistre sul folklore americano, i temi soprannaturali/extraterrestri e l’omicidio) che Pallow utilizzò, col sopraggiungere del nuovo millennio, reinventandosi artista solista e one-man band sotto il monicker Haunted George, progetto garage/blues/country/rockabilly in cui cantava e suonava diversi strumenti (chitarra, batteria, sintetizzatori ed effetti) e ha pubblicato quattro Lp tra il 2005 e il 2010, quattro Ep e tre singoli, prendendo anche parte ad alcune compilation, tra cui spicca la sua ultima apparizione nel tribute album a Bo Diddley, “He’s Bad!“, uscito nel 2021, nel quale è presente la sua cover del brano “Mummy  Walk”.  Durante il suo percorso musicale ha usato anche altri alias (“Weird George”, “Skullface George”, “Graverobber Steven” e “Uncle Ya Ya”). Steve è morto a pochi giorni dal suo cinquantacinquesimo compleanno, che avrebbe dovuto essere il 12 febbraio.

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

On Key

Related Posts

THEE HEADCOATS – IRREGULARIS (THE GREAT HIATUS)

Neanche il tempo di recensire l’album-raccolta “Failure not success” (pubblicato col moniker Wild Billy Childish & CTMF) che arriva subito un altro Lp, nel 2023, firmato dallo stacanovista inglese Billy Childish, poliedrico menestrello di culto, che per questa release ha riesumato gli Headcoats, che tornano

I miserabili di Ladj Ly

I miserabili di Ladj Ly

Dedicato a chi è d’accordo con la frase di Hugo che chiude la pellicola: “Amici miei, tenete a mente questo: non ci sono né cattive erbe né uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori”.

Death Mantra For Lazarus – DMFL

Sussurri musicali dettati da una grande tecnica musicale accompagnata da una capacità compositiva superiore, per un lavoro tutto da ascoltare, scoprire ed amare, per chi ama immergersi nella dolce tempesta dei Death Mantra For Lazarus.

AA VV – BOMB YOUR BRAIN Vol. 2

Secondo capitolo per la compilation “Bomb Your Brain“, ancora una volta concepita e pubblicata, sempre in cinquecento copie, dalla piccola e coraggiosa etichetta indipendente francese Pigmé Records. Stessa formula del primo volume, una succosa e urticante raccolta (a questo giro con la didascalia che recita: