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Recensione : Comet Control – Center Of The Maze

Una gradita sorpresa, un album molto ben congeniato che, nel suo ripercorrere mappe già scritte in passato, risulta piacevole ed assolutamente fuori da ogni moda odierna, ma soprattutto composto da belle canzoni.

Comet Control – Center Of The Maze

Tra le nevi del Canada, verso lo spazio profondo insieme alla navicella Comet Control, al secondo lavoro con questo ottimo Center Of The Maze, che amalgama psichedelia, rock britannico e space rock, di ritorno da una falla temporale a cavallo tra gli anni sessanta ed il decennio successivo.

Tastiere sintetiche, chitarre sature, atmosfere liquide e sognanti, fanno di questo lavoro un ottimo ascolto per gli amanti dei suoni vintage usciti da un trip psichedelico, un viaggio bellissimo tra asteroidi e stelle lontane anni luce, dove spadroneggiano note fluttuanti perse nel profondo cosmo.
Il quintetto di Toronto, capitanato dalla eterea voce del chitarrista/cantante Chad Ross, è composto dalla bassista Nicole Howell, da Jay Anderson alle pelli, dalla chitarra di Andrew Moszynski e dalle fondamentali tastiere di Christopher Sandes: il loro sound spazia tra almeno cinquant’anni di musica rock, dai Beatles e Marc Bolan dell’era psychedelica, al rock britannico degli anni novanta, passando per i maestri dello space rock Hawkwind, in un turbinio di elettrizzanti brani rock d’annata, canzoni pregne di chitarre sature di rock alternativo, e liquide avventure pink floydiane.
Center Of The Maze è un album vario con il quale vengono espresse tutte le varie componenti del sound con buona padronanza del songwriting, ed ogni tassello risulta al posto giusto così da non perdere interesse ovunque il gruppo porti la sua musica.
Il sitar, che apre la beatlesiana Silver Spade, è la prima delle gradite sorprese di questo lavoro che riesce ad emozionare e farci sognare, prima con la stupenda The Hive, poi con la roboante ed alternativa Criminal Mystic, lasciando alle due mini suite finali Sick In Space e Artificial Light il compito di riportarci indietro, non prima di averci fatto perdere nel trip spaziale dell’album.
Una gradita sorpresa, un album molto ben congeniato che, nel suo ripercorrere mappe già scritte in passato, risulta piacevole ed assolutamente fuori da ogni moda odierna, ma soprattutto composto da belle canzoni.

TRACKLIST
1. Dig Out Your Head
2. Darkness Moves
3. Silver Spade
4. The Hive
5. Criminal Mystic
6. Golden Rule
7. Sick In Space
8. Artifical Light

LINE-UP
Chad Ross – Guitars, Vocals
Nicole Howell – Bass
Jay Anderson – Drums
Andrew Moszynski – Guitars
Christopher Sandes – Keyboards

COMET CONTROL – Facebook

https://soundcloud.com/actionmedia/comet-control-dig-out-your-head

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